Leggere le
previsioni sulla trasparenza dell'aria in cielo non è cosa semplice e immediata.
Personalmente incrocio i dati e le previsioni che leggo su diversi siti.
E tra questi dò più peso al sito che, per esperienza, ci azzecca di più con la zona che bazzico per le osservazioni.
Il primo è Meteoblue.
Con questo guardo le
mappe metereologiche per capire l'andamento delle nubi durante in tempo, la parte relativa all'
Astronomical Seeing (dove non guardo il seeing che c'azzecca poche volte, piuttosto guardo la copertura nuvolosa delle nubi basse, medie e alte) e poi il
Meteogramma che, una volta imparato a leggere, fornisce previsioni orarie sulla copertura nuvolosa e molte altre informazioni.
Il secondo è 3BMeteo.
E' meno tecnico e più sommario del primo, però sembra essere più preciso per il Pollino, dove osservo.
Qui utilizzo generalmente le previsioni del posto e le
mappe all'infrarosso e nel visibile (ma quelle le trovi ovunque, anche sul sito
http://www.meteoam.itIl terzo è
SkippySky.
Selezionando le mappe dell'Italia controllo l'evoluzione della copertura nuvolosa totale.
Il discorso trasparenza è, però, valutabile con l'esperienza diretta sulla lettura delle previsioni meteo.
Ovviamente (eufemisticamente, direi) è più facile trovare buona trasparenza quando le masse d'aria nuvolosa sono lontane.
Ancor meglio quando è soffiato vento di maestrale (o tramontana) uno/due giorni prima.
Tutte queste previsioni sono dati che comunque possono rivelarsi imprecisi per il punto dove vai a osservare per particolari condizioni di microclima.
A volte ti sorprendono in peggio, altre in meglio.
Mi è capitato un sacco di volte di partire per la nottata osservativa nonostante le previsioni fossero del tutto negative e trovare delle stellate pazzesche.