L'uomo di mare che è in me non sa veramente un piffero sulle protezioni dal freddo di montagna che accompagna le nottate dell'astrofilo sfigato al freddo e al gelo.
Coprirsi a strati di cipolla è il consiglio classico che ho sempre adottato. Mi è sempre andata piuttosto bene, tranne quando la temperatura ha toccato e superato i -10°C.
Ma il mio solito problema è, come da titolo, l'ingombranza dell'abbigliamento.
Di solito vesto una canotta in microfibra, un pile, due maglioni e il piumino (piuttosto ingombrante).
Così conciato, i miei movimenti sono degni di una tartaruga con la panza all'insù.
Quindi ho pensato di "snellire" il tutto riducendo gli strati della cipolla, eliminare un maglione e prendere un tessuto più "tecnico".
Sono stato dal Dio dell'Astrofilo-Marittimo-che-si-trasferisce-sulle-Alpi, comunemente noto come "
Decathlon" e, spiegata la mia esigenza, mi hanno appioppato questo (per fortuna mi hanno dato il modello uomo, non disponibile sul sito):
http://www.decathlon.it/IT/intimo-bionn ... -96273994/Praticamente un intimo che dovrebbe tenere caldi, molto caldi.
Ora, visto che non si tratta di una canottina da tenere comunque se non va bene per l'osservazione, e che ho eventualmente un mese di tempo per sostituirla chiedo ai più "montanari" se qualcuno l'ha provata o la usa abitualmente per l'osservazione e...come si trova.
Abbasso l'omino.