fulvio mete ha scritto:
"Un APO era stato collimato su una stella. Però, facendo foto (con correttore William Optics) il campo non risulta ben corretto."
Ciao
Cosa vuol dire, che lo strumento,senza aggiuntivi ottici e con lo stesso focheggiatore, testato su una stella dava immagini stellari buone su buona parte del campo ad alto ingrandimento, mentre con l'aggiuntivo dà coma?
Ciao Fulvio. Ringrazio tutti per l'aiuto, e spero di risolvere anche grazie a voi.
Con quella frase intendevo dire che la collimazione fatta su una stella al centro del campo, ad alto ingrandimento (senza spianatore), era buona. Il problema è che invece i bordi del campo (analizzati direttamente fotografando con l'ausilio dello spianatore WO - che pare sia molto buono) sono uno schifo, e non riesco a venirne a capo.
fulvio mete ha scritto:
Se è così non possono esserci dubbi, la colpa è del correttore, e per esserne certi basta provare lo stesso su altro rifrattore.
OK, ho capito devo provare senza correttore, anche se il WO pare molto buono, come pure il gruppo del focheggiatore e l'attacco ad esso. E peraltro la cosa che mi impensierisce è che in un angolo le stelle hanno coma radiale, e in un altro angolo hanno curvatura di campo (e questo dopo un'intera notte a provare e riprovare sul tilting).
fulvio mete ha scritto:
Nel caso estremo che non fosse nè il correttore nè il focheggiatore dovresti controllare la camera, anche con un normale teleobiettivo, per accertarti che il sensore sia in piano rispetto all'attacco: certe volte, specie dopo le modifiche al vetrino, possono aversi dei problemi.
Ah! Sarebbe il colmo. Però almeno per un anno, anche dopo la modifica del vetrino sono sicuro che la fotocamera era perfetta.