ivan84 ha scritto:
serve per l'effetto moirè il sensore va in crisi se si riprendono alcune trame più fitte dei propri pixel ad es una zanzariera una camicia etc.
ps: il moirè non lo elimini con la sfocatura, ci sono alcuni filtri che migliorano la situazione ma non sempre riescono a risolvere al 100% il problema.
http://thenewcamera.com/sharpness-and-moire-comparsion-between-nikon-d800-and-d800e/mmm, al moirè non avevo pensato, ma non sono così convinto che non si possa eliminare con la sfocatura (magari in fase di scatto, implementabile nel firmware della camera che mette a fuoco e sposta il fuoco di una piccolissima quantità).
Il moire di fatto è il corrispettivo dei battimenti in ambito acustico.
In pratica esce una modulazione in ampiezza a causa di una frequenza di campionamento simile, ma non uguale, alla frequenza del segnale (sia esso un suono o un'immagine).
Il filtro antialiasing sposta la frequenza a cui sento l'effetto.
Con filtro antialiasing o senza, comunque l'immagine prodotta dall'obiettivo viene campionata nel momento in cui cade sul sensore, per cui comunque avrò il moiree, magari ad una frequenza più bassa.
Personalmente, scattando in raw con una vecchia 300d (che il filtro antialiasing ce l'ha) ottengo immagini morbide, ma quando applico la maschera di contrasto a basso raggio per rendere le foto più "croccanti", su immagini con periodicità (linee parallele etc...) se il moirè deve uscire esce.
A 'sto punto avrei di gran lunga preferito avere in partenza un'immagine più nitida
Queste sono considerazioi personali.
Googlando pare in molti si siano posti il problema, c'è addirittura chi modifica le reflex un po' come fanno gli astrofili
http://www.maxmax.com/hot_rod_visible.htmciao
dan