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Avevo un binocolo. Era forse il terzo della mia vita, vita da anisoipometrico - se si dice così. Cioè, in soldoni: da un occhio vedo una cippa, dall'altro un decimo di cippa, cioè quasi niente. Per me, il fuoco è a 10, 15 cm dall'occhio (quello balengo: l'altro funzia meglio, sia lodato Manito).
Fin da piccino, ero perciò convinto che i binocoli mi fossero ostili: per via del mio difettone, dicevomi, m'è impossibile usarli.
Va bene. Poi, qualche tempo fa, viene a trovarmi un fidanzato di mia cognata. "Ha" un telescopio da anni, ma quando gli mostro Saturno sobbalza e impreca: mai visto prima. Per dire.
Poi guarda dentro il mio binocolo che io ho preso giusto per vedere il Grande Campo, con un occhio praticamente sempre chiuso. Gli dico: regolatelo tu, perché io ho sto difetto e praticamente lo uso come un cannocchiale...
"Ma guarda che si vede doppio." afferma il fidanzato, dopo aver smanettato.
Allora un dubbio mi coglie: non sarà che il mio difetto non ha colpa, e sto coso (e quello prima e quello prima) è scollimato?
Così, lo apro senza pietà con un cutter (è un binocolo da poco, del resto: ma scoprirò presto che proprio perciò mi sarà prezioso), cerco le vitine, e scopro che sì, non ero io, era LUI. Non pago, apro ancora, gli levo tutta la pelle (urla pure, ciccio...) e vedo se posso far qualche cosa anche per la messa a fuoco. Yas! L'obiettivo sin. si riesce ad AVVITARE nel filetto di plasticaccia, oltreché a svitare: avvito, tra sinistri schicchiolii e cedimenti improvvisi, e mi fabbrico così il giusto fuoco per l'occhio malandato.
Rismonto tutto per pulire le ditate, tra schioppettii e strilli di nononobastatiprego. Col Vetril (sic) ridacchiando, porto via le muffe e le nebbie che si erano accumulate negli anni e durante l'operazione, rimonto (tace; sarà muorto?) e guardo.
E lo spettacolo mi ammutolisce. LA VISIONE BINOCULARE.
Il cutter stilla sangre nero, e io rido DUE volte, forte, nella notte.
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I never go out unless I look like Joan Crawford, the movie star. If you want to see the girl next door, go next door.
Joan Crawford
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Ed 80, acro 80 f5 per guida con toucam su eq6, eos 600d; tal 100rs
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