Ragionando con un astrofilo, si cercava di studiare un sistema semplice per verificare l'assialità del focheggiatore rispetto all'asse ottico. Ho così pensato ad un sistema che, sulla carta, appare buono e di semplice realizzazione, anche se necessita di una serata apposta con prova sulle stelle.
Sperando di fare cosa utile, lo metto all'interno del nostro forum, di modo che rimanga un supporto per chi, come me, si cimenterà nella regolazione ottimale (si spera) del proprio telescopio (se Dio vuole, io ho quasi finito ...)
1-collimare in extra, a medio/alti ingrandimenti , sfuocando tantissimo e memorizzando di quanto si è fuori fuoco; 2-una volta collimato portarsi in intrafocale, sfocati della stessa entità; 3-troveremo il telescopio scollimato. Dovremo ricollimarlo per metà, cioè portare l'ombra tra il centro e la posizione in cui l'abbiamo trovata, ma agendo solamente sulle viti di regolazione del focheggiatore; 4-fatto questo riportarsi in extra, della stessa entità, e ricollimare con secondario e primario; 5-tornando in intra, della stessa entità, dovremmo trovare il telescopio di nuovo collimato. Se non è ancora così, ricominciare dal punto 1.
In due volte, massimo tre avremo sistemato.
Naturalmente, alla fine, bisognerà anche verificare la collimazione al fuoco con i dischi di Airy, che è in assoluto il sistema più preciso
Un focheggiatore scollimato comporta che ci ritroviamo un piano focale inclinato (sul piano) rispetto al piano ottico dell'oculare, con la conseguenza che le stelle ai bordi appariranno sfocate in intra o extra (a seconda del lato), tanto di più quanto maggiore è il disassamento.
Sono ben accette critiche e miglioramenti al metodo.
_________________ Massimo Alessandria Dobson 16" "self-tuned" - Paracorr, Meade UWA 24, Pentax XW 20, 14, 7, Zoom Nagler 3-6, Supermono TMB 6Rete di Monitoraggio dell'Inquinamento LuminosoInquinamento Luminoso: astrofilo, hai fatto la tua parte?
|