Si sa molto poco di questo tele, in rete si trova poco o niente, complice il fatto che internet forse ai tempi era ancora poco diffusa.
Il Coronado Helios 1 è il primo telescopio h-alpha alla portata degli amatori e commercializzato dalla Coronado del compianto David Lunt dal 2000 al 2003 circa, veniva prodotto sull' Isola di Mann, nel mar d'Irlanda, ben prima che la Coronado venisse acquisita dalla Meade e Andy Lunt, figlio di David, aprisse la Lunt Solar System.
Si tratta di un rifrattore di 70mm di apertura ad f/5,7 (400mm di focale) con un filtro di reiezione (ERF, Energy Rejection Filter) frontale a tutta apertura, il filtro H-alpha a banda stretta è posto all'interno del tubo, modalità installativa ripresa dalla Lunt nei suoi nuovi telescopi, ha una banda passante di 0,8 angstrom centrata sulla lunghezza d'onda dei 656.28 nm del diametro di 36mm, peculiare la regolazione a scatti.
Altra particolarità di questo tele è di avere il Blocking Filter montato direttamente all'interno del tubo con un apertura da 30mm (equivalente ad un costosissimo bf30 coronado) e quindi si può inserire direttamente un oculare al focheggiatore od usare un comune diagonale.
Il telescopio ha un ottima intubazione, sicuramente niente a che vedere con i pst, assomiglia più ad un moderno Lunt, ha un focheggiatore elicoidale da 2 pollici che non ruota durante la focheggiatura.
E' inoltre possibile montare un filtro h-alpha frontale da 60mm per andare in dublestack e raggiungere una banda passante di 0,5 angstrom.
E' in mio possesso da qualche giorno ma non ero ancora riuscito a metterci l'occhio perchè sono in attesa di una montatura az che non arriva e non volevo montarlo in parallelo al cpc, oggi sono passato dal mio spacciatore di materiale astronomico e l'abbiamo provato assieme su una miniporta che si lamentava un poco
Purtroppo per pochi minuti finchè il sole, dietro un cielo velato, è calato sotto le montagne.
Trovare il sole non è stato difficile, il campo del tele è veramente ampio grazie al bf da 30mm, forse non ci montero neanche il sol-searcher che ho comprato.
Inizialmente ho montato un diagonale dielettrico da 2 e lo zoom baader ma non si arrivava al fuoco, ho messo quindi il diagonale da 1 e 1/4, estratto un po la lunga riduzione fornita con il tele per raggiungere approssimativamente il fuoco, focheggiato di fine e... WOW
Che spettacolo!!!
In realtà lo spettacolo era limitato ad una piccola macchia, alcuni filamenti ed a due piccole protuberanze sui lati opposti del sole, un po pochino visto che il sole dovrebbe essere ormai al suo massimo, però molto bello ed emozionante, un po di preoccupazione iniziale mentre giravo le manopole di fuoco e di centraggio dell'ethalon, paura che essendo un tele di 10-12 anni potesse avere qualche problema, ma poi i particolari son saltati fuori facendo dissipare le preoccupazioni.
Il contrasto era un po pochino, allora abbiamo provato un kelner da 18mm che era nella valigia con il tele e RIWOW, un netto miglioramento rispetto allo zoom baader, un'immagine molto più contrastata.
Ci siamo goduti il sole qualche minuto poi il mio amico ha tirato fuori un plossl da 10mm ed anche questo regalava un'immagine più contrastata dello zoom, la velatura è calata un pochino e sono comparsi più dettagli.
Poi il sole ci ha fatto uno stupendo regalo, cosa che con un pst od un luntino non avrebbero potuto fare: anche con il plossl da 10 il sole galleggiava in un ampio campo, la montatura bastava correggerla di tanto in tanto, ed ad un certo punto abbiamo cominciato a vedere sul bordo del campo il fianco di una cima.
E' stato stupendo vedere il sole in ha cominciare tuffarsi nel profilo nero della montagna, arrivare a essere coperto per poco più della metà, riuscire dall'altro lato in una valletta creata da un alta cima ed andare a morire propio nel mezzo del passo come i disegnini che facevamo da bambini con uno spicchio di sole perfettamente centrato tra i due monti
Fantastico!!!!
Poi velocemente è andato a sparire propio lasciando in vista la piccola protuberanza che è stata l'ultima a morire lasciando nel campo un profilo nerissimo dei monti in controluce con questa luce rossa che andava a scemare verso il cielo....
Che dire... veramente emozionante.
Siamo restati entrambi entusiasti di quei pochi minuti di osservazione.
Il mio amico Roberto che ha avuto tra le mani più di un PST mi ha assicurato che non c'è paragone, a parte per il campo enorme del tele, ma anche per il contrasto ed il dettaglio, sebbene il cielo fosse un po velato e non siamo saliti oltre i 40 ingrandimenti.
Non abbiamo fatto un confronto diretto, perchè al momento non ha nessun PST in negozio, ma mi ha assicurato che in questo caso è valsa veramente la pena di spendere per un tele di 12 anni quello che avrei speso per un piccolo coronado nuovo.
Sono felice, non vedo l'ora che mi arrivi la montatura e che il sole si alzi un po.
Solo una cosa mi ha deluso un poco... lo zoom baader che pensavo di utilizzare con la sua barlow abbinato a questo telescopio.
Sicuramente gli dovrò dare un'altra possibilità visto anche che il sole era basso e velato, e poi è stata una visione un po fugace per bocciarlo subito completamente, ma mi sa che mi toccherà provare un po di oculari di bassa focale, degli ortho o qualche altra configurazione da abbinare al tele... altri soldi da spendere in strumentite!!!
Ciao