Telescopio solare Lunt 60 mm H-Alpha BF 600
Qualche giorno fa mi è arrivato il Lunt da 60 mm con il Blocking Filter 600 con foro da 6 mm, in sostituzione del mio Lunt 35 mm versione Deluxe.
Lo strumento è arrivato in una scatola di cartone bianca, che conteneva una valigia in alluminio (di chiara provenienza cinese) protetta con due sagome di materiale espanso.
Aperta la valigia ho subito riscontrato l'assenza di un oculare, del cercatore solare, della basetta tipo Vixen e, cosa imperdonabile, di due viti da 1/4 di pollice, necessarie per fissare la basetta Vixen alla fascia che sorregge il tubo ottico. In Italia queste viti sono purtroppo di difficile reperibilità perchè non di standard Europeo, difatti, girando per parecchi ferramenta ben forniti non sono riuscito a trovarle, erano disponibili solo presso una nota azienda di bullonerie, ma potevano venderle solo in scatole da 100 pezzi....... Fortunatamente tutti gli astrofili hanno il loro armadio degli scheletri, e difatti qui ho trovato due viti di un vecchio cercatore Losmandy proprio di questo passo, ed ho risolto il problema. Il passo è lo stesso del impiegato per fissare le focamere sui cavalletti fotografici, per cui qualcosa si potrebbe trovare nei negozi di fotografia.
Infine erano presenti tre chiavi a brugola di qualità media, due più piccole per le regolazioni del fuocheggiatore, e la terza per stringere le brugole della fascia che blocca il tubo ottico. Un certificato di garanzia con numero di matricola dello strumento riportato ed uno scarno libretto di istruzioni di solo tre pagine, in lingua inglese è tutto quello che ho trovato come materiale cartaceo.
Una piccola considerazione, uno strumento dal costo di 1.435 Euro meriterebbe forse una dote di accessori un pò migliore, almeno le viti per il montaggio avrebbero dovuto essere incluse.
Di pregevole fattura il tappo anteriore completamente in metallo tornito e filettato, con tanto di cactus serigrafato in bianco, famoso logo della casa americana Lunt. Ho notato che l'imbocco della filettatura a volte non prende bene e il movimento è un pò rumoroso, problema risolto con due piccole parti di grasso sul filetto del tappo, che diventa così scorrevolissimo e senza attriti.
Lo strumento, assemblato in pochi istanti, si presenta molto bene, costruzione meccanica e progettazione eccellenti, il peso è di poco superiore ai 3 kg.
Non all'altezza dello strumento il fuocheggiatore Crayford a doppia velocita' con demoltiplica 1:10 la cui corsa risulta essere di 41 mm, il fuoco si raggiunge molto facilmente estraendo il lungo tubo del Blocking Filter di circa 25 mm. Ho riscontrato non pochi problemi nella regolazione della trazione, in quanto con il telescopio puntato verso l'alto, il gruppo BF-oculare tende a scivolare, per cui ho dovuto serrare l'unica brugola di registro, cosa che non permette una regolazione fluida, almeno nel mio esemplare. Questo mi sembra molto strano, potrebbe trattarsi però di un esemplare di focheggiatore mal riuscito e sfuggito al controllo di qualità.
Il sistema di bloccaggio del BF è finalmente stato modificato, è ora presente una fascia in ottone che blocca il tubo da 50,8 mm, stretta da due viti. Il portaoculari, da 31,8 mm, ha una filettatura esterna che consente di montare direttamente un CCD, oppure macchine fotografiche con anello T2.
Ho provato a montare anche la mia telecamera Point Grey Chameleon, ed il fuoco si raggiunge molto facilmente, con o senza lente di Barlow.
Dopo il montaggio dello strumento sulla mia SKW HEQ-5 Pro, ho montato un cercatore solare Televue ed un oculare Tecnosky HD 7,2-21,5 mm, praticamente identico allo zoom originale Lunt, ed ho bilanciato lo strumento montando un solo contrappeso da circa 2 kg in posizione quasi a contatto con la rondella di bloccaggio della barra.
Il baricentro è molto arretrato, per via del peso residente nella parte anteriore dello strumento, ma il bilanciamento in declinazione si raggiunge facilmente.
Ed ora le mie impressioni sulla "prima luce" di oggi 8 Novembre, con il Sole in verità un pò basso ed in presenza di un pò di turbolenza.
Dopo avere centrato il Sole in meno di cinque secondi con il cercatore Televue, ho messo a fuoco agendo sulla manopola ben frizionata e scorrevole, senza usare la demoltiplica del fuocheggiatore. L'immagine solare si è presentata spettacolare, quello che mi ha colpito di più è stato il numero elevatissimo di dettagli sulla fotosfera, una nitidezza davvero molto elevata. Nitidissime le protuberanze rivolte verso l'osservatore, come pure le macchie solari, facole, etc. Molto belle pure le protuberanze sulla circonferenza solare, nitide e dettagliate.
Agendo sulla rotellina di regolazione dell'ethalon, non sono riuscito a rilevare però grosse differenze da un estremo all'altro della corsa, ma solo un leggero aumento del dettaglio della superficie solare, ma con un pò di pratica spero di imparare ad usarla meglio.
L'immagine solare ha comunque superato le mie aspettative, e sono realmente contento di questo acquisto, senza riserve.
La differenza con il Lunt da 35 mm che possedevo fino a qualche giorno fa è evidente, anche se questo piccolo strumentino mi aveva pienamente soddisfatto, almeno visualmente, che ho sostituito solo la mancanza di raggiungimento del fuoco senza una Barlow montata. Spero di postare presto qualche immagine nella apposita sezione su questo Forum.
Ultima modifica di reynolds il martedì 22 novembre 2011, 22:55, modificato 6 volte in totale.
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