Non so se sia consentito ripostare in questo settore un messaggio che avevo inviato alle "autocostruzioni" alcuni giorni orsono, ma che non aveva avuto alcuna risposta. Se non lo fosse, mi scuso e prometto che non lo farò più

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Segue il testo, parzialmente modificato per una migliore comprensione:
"Ho fatto lo star test del mio ultimo SC 11" (comperato usato) dopo averlo collimato al meglio.
Con la stella naturale, gli anelli di diffrazione della stella sfocata appaiono buoni, addirittura da manuale, sia in intra che in extra focale. Anche un oculare Ronchi fornisce ombre rettilinee, ben definite e parallele in ambedue le posizioni.
Poi ho provato con una stella artificiale da 5 (cinque) micron autocostruita piazzata a circa 25 metri, che è la distanza minima di messa a fuoco per il mio strumento.
In extrafocale, le centriche sembrano disegnate con il compasso, tanto sono nitide, sottili, contrastate e ben separate.
Al fuoco la "stella" appare puntiforme e senza sbavature.
In intrafocale invece, l'immagine rimane sempre sfocata e confusa e non si distinguono gli anelli di diffrazione. Si intravede appena l'ombra del secondario.
Le 4-5 ombre del Ronchi inoltre sono fortemente deformate a banana, avvicinandosi al centro del FOV ed allontanandosi all'estremità.
Sarà per il fatto che la distanza non è "infinita" come nel caso della stella naturale?
Ringrazio anticipatamente chi voglia darmi una spiegazione ragionata di queste rilevantissime differenze fra i due star test."