Ciao a tutti. Posto una prova del rifrattore che ho acquistato da poco: naturalmente non sono un tester, ma uno che si diverter...
Il tele ha avuto, nel corso del tempo, recensioni favorevoli (rimando a Cloudynights, Camaiti, Sidus...). Poi, ogni strumento fa testo a sé.
Pagato 455 euro comprese spese postali. Accessori: oculari: potentemente astigmatico il 25mm, meglio il 6.3 mm; due filtri filettati per gli stessi oculari (lunare e solare: da usare quest'ultimo diaframmando a gogò e SOLO con webcam, naturalmente), un crocicchio pure avvitabile (utile? riuscendo ad illuminarlo...; comunque, trasforma in oculare da cercatore qualsiasi oculare); cercatore: 6x30, con trattamento antiriflesso, messa a fuoco, due fascette metalliche sulle quali vanno a battere le viti pure metalliche in modo da non rovinarlo; diagonale robusto e collimato e con specchio collimabile: sulla qualità non mi pronuncio, ma non introduce aberrazioni evidenti. Tappi per tutto.
Il tubo è pesante - sui 5 chili - solido e piuttosto ben finito. Il paraluce è in plastica spessa e brutta, non retrattile ma da togliere all'occorrenza; un po' troppo lucido all'interno, ma si rimedia; ha un tappo che scopre un'apertura di tre cm. La verniciatura del tubo invece è ASSAI delicata. Troppo.
Il fuocheggiatore pignone cremagliera ha una escursione di circa 13 cm. è piuttosto preciso ma ha qualche "ruvidezza" all'uso (grasso russo?).
Gli anelli sono spartani ma pratici: in un minuto si adattano alla slitta eq6. Nella scatola trovo un adattatore fotografico (per Zenith e simili, credo) e un anello che raccorda un anello T al telescopio: la mia Yashica è servita.
Ottica: pesante trattamento antiriflesso, giallo e blu; l'ottica è collimata (ma va detto che il negozio da cui mi son servito ha un banco ottico e lo usa, vivaddio); astigmatismo: assente; ab. sferica: consistente; le figure intra ed extrafocale differiscono parecchio, la seconda è impastata, tende al violetto.
Quello che son riuscito a vedere:
Seeing: III Antoniadi a essere generosi. Turbolenza veloce.
Luna, fase 61%. Un leggero alone giallo-verde al bordo lunare; l'alone è discontinuo, non fastidioso. A fuoco, nessun cromatismo all'interno del disco. Molto contrasto. Ma l'ingrandimento utile questa notte sta tra 50 e 80x.
Saturno a 100x: nessun cromatismo residuo. Sfumature sul disco. La Cassini c'è, ma il seeing è quello che è. Due satelliti. Il pianeta è giallo più del solito, ma non ho osservato dominanti particolari sulla Luna.
M42 nettamente staccata dal fondo cielo.
Doppie: magnifica gamma leonis. Alfa geminorum: facile e bella (ma è facile, appunto...). E' difficile testare i limiti dello strumento in queste condizioni. Iota leonis certamente allungata, e FORSE a tratti separata. Provata tau dei gemelli per sport, ma non è proprio aria. Polare: la secondaria è immediatamente percepibile, mai inquinata dallo splendore della primaria.
Per i miei gusti, e confrontandolo con gli strumenti nei quali ho potuto e posso guardar dentro, il rifrattore va oltre le mie aspettative nonostante la figura in extrafocale.
E nonostante lo si dica qua e là miracolosamente privo di cromatismo, i colori ci sono (dove DEVONO esserci; su Sirio) ma non disturbano.
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