Mi è finalmente arrivato il Pocket Sky Atlas di Roger W. Sinnott, ordinato tempo fa su S&T:
finalmente un piccolo ma completo atlante proprio come lo volevo:
compatto,carta robusta, facilmente sfogliabile grazie alla rilegatura ad anelli, ma non delicato grazie alla copertina che "copre" anche gli anelli.
Le mappe, chiare, dettagliate e con simboli ben visibilmente colorati, sono velocissime da consultare, grazie anche ad una semplice e chiara legenda.
Queste mappe sono organizzate per "periodo" nonchè per "fascia oraria", in 8 "spicchi" di sfera celeste, ognuno comprendente 10 mappe che visualizzano 3 ore di ascensione retta per ogni spicchio.
Per capirci, le mappe da 1 a 10 interessano un AR da 0h a 3h, e mostrano il cielo visibile a novembre-dicembre in prima serata, a ottobre verso mezzanotte e ad agosto-settembre alla mattina presto.
A fianco delle mappe, sempre visibile poichè stampata in seconda di copertina e sporgente di un paio di centimetri rispetto alla dimensione delle pagine, c'è una veloce legenda che riporta un Telrad in scala corretta alle mappe, un "righellino" in scala per le distanze angolari fino a 15° e la "grafica" rappresentante le magnitudini delle stelle, da -1 a 7 e qualcosina di più.
All'inizio di ogni "capitolo" c'è poi una legenda molto più dettagliata, dove sono spiegati i simboli utilizzati per rappresentare stelle doppie, stelle variabili, ammassi aperti, globulari, galassie, nebulose luminose, scure, planetarie ed altri oggetti, con colori diversi per ogni tipologie e simboli diversi per le diverse dimensioni.
Alla fine ci sono un po' di mappe più particolareggiate per oggetti "particolari" tipo le Pleiadi, la Spada di Orione, il Cluster di galassie nella Vergine e la Grande Nube di Magellano.
Poi, a seguire, un indice generale organizzato per stelle, galassie, ammassi (aperti e globulari), nebulose (luminose, scure e planetarie) ed "altri oggetti" tipo M24, M40, il Centro della Galassia eccetera.
Infine un indice degli oggetti di Caldwell e di Messier, ed una mappa complessiva di tutti gli spicchi, in terza di copertina.
Le mappe sono proprio ben fatte, chiare, semplici ma complete: si possono trovare, e sono riportati anche negli indici, tanti, tantissimi oggetti, da soddisfare sia il neofita che l'astrofilo più navigato:
andiamo dai semplici Messier al Quintetto di Stephan; dai vari Melotte agli Stock, dal Cluster di Brocchi alla Cascata di Kemble...
NGC, IC, ESO, MCG, UGC, Cr, Tr e ancora e ancora e ancora...
una piccola introduzione esplicativa, una guida alle Costellazioni e la "traduzione" delle lettere greche completano il tuto, facendo di questo libretto di circa 100 pagine ( 80 mappe, 30.000 stelle, 1500 oggetti dello spazio profondo di cui 675 galassie rappresentate con la "reale inclinazione"...) un comodo e veloce strumento di consultazione tascabile (o comunque "zainettabile"...) .
C'è anche una recensione su CloudyNights:
http://www.cloudynights.com/item.php?item_id=1443
Ovviamente il libro è in inglese, ma alla fine non serve sapere quasta lingua per poter leggere una mappa...
io lo consiglio vivamente, sono 25 dollari (compresa la spedizione...) certamente ben spesi.