Non sono in grado di risponderti esaurientemente. Io le ho provate quasi tutte, ma con scarsi risultati. Ma forse le mie esperienze dipendono fortemente dal fatto che devo stazionare e rinstallare tutto ogni volta, sotto un cielo inquinatissimo. Dunque, ho provato con la guida fuori asse e devo dire che è difficilissimo beccare una stella, magari è più facile vincere al lotto. Ciò perchè si sommano due fattori negativi, come la misura minima del sensore e l'impossibilità di muovere il tele per cercare una stella adatta. Morale della favola, dopo averne acquistata una, sta lì nella valigetta a prendere polvere. Diversamente il tele guida consente di avere un tele tutto dedicato, con possibiltà di mettere a fuoco autonomamente. Di contro però aumenta il peso, e sempre a causa del sensore piccolo della cam, avrai spesso la necessità di spostare il tele guida in modo autonomo dal principale. Qui, come ti dicevo, soccorrono gli anelli decentrabili, che però rendono instabile il sistema, con possibilità che qualcosa ceda, nel ben mezzo di una ripresa, rendendola inutile. Vi sono altri sistemi, come la tavola micrometica, tipo xp3, che però, a quanto ho letto, soffrono degli stessi limiti. Morale della favola, ti devi accontentare di fare foto più brevi. Attualmente sto sperimentando un beam splitter, che consente di dividere l'onda di luce che entra nel tele. Ha di pregio che puoi fare a meno del tele guida, mentre come difetto il fatto che dividendo il fascio di luce, ne utilizzi solo parte, così da aumentare il tempo di posa. Vedremo, l'importante è sperimentare,
Concludo dicendo che il sistema migliore non dovrebbe prescindere da un sensore di grande formato. questo consentirebbe di avere un campo maggiore dove cercare la stella guida, senza necessità di muovere il tele guida, rendendolo così veramente solidale al principale. Il problema però, come avrai intuito, è il prezzo. E poi come si fa a comprare una cam con sensore grande e destinarla alla guida?
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