Parlare di astrometria mi serve un pò per spezzare una lancia in questo campo un pò...bistrattato.
Da Frasso lo facciamo da anni, dal 2000, anche se ci sono stati degli anni che con il telescopio in manutenzione e poi mancanza di CCD non si è fatto niente. Abbiamo usato anche il "guida" per fare le riprese (un C8!) che ci permise anche di scoprirne uno nel lontano 2000. Adesso con grande fatica se ne scoperto un'altro nel 2010 (solo che il primo nel 2000 era di mag 17 e quindi facile, questo ultimo di quasi 21!!).
Oramai in associazione faccio solo io astrometria ma comunque va bene cosi, cercando di seguire solo gli oggetti diciamo più importanti. Questi sono i NEO, le comete, KBO (se capitano "luminosi") e gli unusual (son quei asteroidi ad alta inclinazione o con grande eccentricità).
Oramai con il catalogo UCAC disponibile da anni si riescono a fare posizioni astrometriche con una precisione tale che fino a qualche anno fà se lo potevano permettere solo grossi telescopi o strumenti dedicati come quelli dei passaggi (strumenti che rilevano le posizoni di stelle al "passaggio" al meridiano).
Tanto per far capire la differenza rispetto, per esempio, al catalogo USNO (che era il migliore fino a qualche anno fà) ecco due anni in confronto.
sigla anno Pos <1" <2" <3" <4" R.A. DECL.
157 2002 328 292 32 2 2 +0.07 +/- 0.54 +0.12 +/- 0.44
157 2010 473 463 10 +0.03 +/- 0.34 -0.08 +/- 0.26
La siglia è il numero del nostro osservatorio. Il 2010 è stato l'anno più ricco di posizioni. C'è chi ne fa molte di più tra gli astrofili ma io preferisco di meno ma ben mirati e di qualità invece che puntare alla quantità.
Nel 2010 (in uso l'UCAC3) solo 10 su un totale di 473 hanno avuto un errore superiore al secondo d'arco! Praticamente solo il 2%! (l'errore medio nei due assi il + o il -) da l'idea della precisione delle coordinate dell'osservatorio (quando le stime sono tante questo numero, la media di tutte, deve tendere a zero).
Il segno +/- da l'idea della precisione. Considerate che la scala d'immagine del tele principale è 1".31/pixel è praticamente sempre l'errore è sotto il pixel (spesso per le stelle di riferimento si sta sotto il decimo di pixel!).
Parliamo poi di misure su asteroidi tra la 17 (quelli luminosi) e la 21 per quelli deboli. Considerate che sono state anche misurate comete di mag 20 (gia difficile una cometa da misuare perchè diffusa figuriamoci una di ventesima).
Come vedete nel 2002 gli errori erano maggiori per via delle imprecisioni del catalogo (l'USNO).
Queste osservazioni insieme a tantissimi altri astrofili (e pochissimi astronomi) servono a conoscere con maggior precisione (e anche in minor tempo) le orbite di quei oggetti particolari, soprattutto quei NEO che possono diventare oggetti pericolosi.
Il tutto si puo fare anche con tele piccoli, con una CCD e forse anche con una digitale (mai provato però) e con pochissimi programmi e quasi nessuna elaborazione.
Beh che aspettate a provarci!!!
