Ho letto con molto interesse il test che ha effettuato valerio il quale tra l'altro ringrazio per esser intervenuto.
Per carità, sono il più inesperto del pianeta in campo astronomico però, per assurdo, trovo più macchinosa la guida fuori asse piuttosto che quella con il tele in parallelo. Mi sembra parecchio difficoltoso trovare il setup ottimale tra raccordi e raccordini (che tra l'altro un neofita come me non ha a disposizione se pur alcuni vengono forniti) e, nonostante sia una difficoltà probabilmente solo iniziale, ho paura che con un C9 che dispone di una focale molto lunga (seppur ridotta a 6.3), sia sempre un pò complicato trovare la stella guida. Ho anche il dubbio che il prisma interno possa in qualche modo limitare ulteriormente la quantità di luce. Chiaramente anche la doppia piastra ha i suoi contro (in primis la spesa) però alla luce di una espansione apocromatica futura, non pensate che possa essere la soluzione migliore?
Ripeto, questa è solo una mia impressione e sicuramente la mia inesperienza può essere il fulcro di scelte anche sbagliatissime pertanto è molto utile sentire ed ascoltare i consigli di chi ha più esperienza di me.
edit: volevo aggiungere: magari tutte le perplessità sulla guida fuori asse e sulla sua praticità/semplicità potrebbero essere annullate da questa
http://www.otticasanmarco.it/catalog.as ... 80&famId=2 che magari, essendo proprio della celestron, potrebbe essere già "raccordata" a misura per essere utilizzata sul c9.
Aspetto comunque i vostri preziosissimi consigli!