Dopo aver letto un articolo di Albano (
http://www.salvatorealbano.it/osservazi ... re2010.htm), mi sono sentito un po' una merdaccia, perchè io i colori non li ho mai visti, e ho osservato con parecchi dobson, di vari tipi, fino a 50cm di apertura.
Albano dichiara di vedere M27 "totalmente arancione" e M57 "giallino carico".
Io, a parte qualche planetaria tra le più luminose, non ho mai avuto percezione di colori, ma non ho nemmeno mai sentito altri astrofili, molto più capaci ed esperti di me, dichiarare ciò con tanta certezza. Addirittura, una persona che era a SB mi ha detto che i colori, lui, non li ha visti, nemmeno in un 70cm!
Per me la definizione "totalmente arancione" è quella del
frutto dell'arancio, e "giallino carico" è una
buona camomilla.
Detto questo, sono certo che nessun essere umano possa vedere questa chiarezza di colori nelle osservazioni deep, e ciò mi porta ad alcune supposizioni.
Forse Albano ha una scala cromatica di grigi "relativizzata" sulle osservazioni deep sky ... ma allora sarebbe meglio che lo dicesse. Altrimenti molti altri astrofili, non vedendo quei colori tanto accesi, potrebbero rimanere illusi di avere o una vista o un telescopio totalmente difettosi dal punto di vista cromatico ... e quanti neofiti rimarrebbero delusi?
Oppure, Albano ha una vista miracolosa che lo porta ad essere totalmente fuori dalla media degli esseri viventi, e quindi non potrebbe di certo essere un punto di riferimento per i visualisti.
Nel ventaglio delle ipotesi inserisco anche quella che assolutamente non sfiora la mia mente, ossia che questo genere di scritti siano frutto più di emozioni, fantasie e forzature, dovute alla bellezza del cielo stellato e delle nostre passioni, che per alcuni diventano addirittura dei mezzi lavori.
Siccome in questo forum ci sono tante persone che stimo e conosco e molti astrofili, mi piacerebbe interveniste tutti su questo argomento. Tanto per capire se i colori non li vedo solo io, o se è veramente una cosa riservata a pochissimi dotati osservatori.