A pensare che lo volevo aprire da tempo questo post ma poi per varie ragione ho desistito.
Io divido il discorso in due parti. L'ingrandimento migliore per gli alti ingrandimenti (e anche qui si dovrebbe fare dei distigui tra osservare pianeti, doppie o luna) e per quelli, diciamo medi, per arrivare alla magnitudine limite massima per lo strumento e il cielo.
Ti dico cosa ho notato con l'AP. Per pianeti e doppie ho visto che la migliore resa (provato con seeing perfetto, immagine ferma) e il doppio del diametro in mm. In alcuni casi con dettaggli a contrasto più alto potrei arrivare, per "sfrozare" meno l'occhio, a ingrandimenti pari a circa 2.66 il diametro.
Ma questi di solito vanno bene con la Luna che, come sappiamo, il massimo del contrasto (nero/bianco!!).
Per le doppie in non condivido il pensiero di molti che preferiscono ingrandimenti molto spinti perchè c'è una perdita eccessiva di luminosità. Intanto dopo un tot di ingrandimenti non "separi" meglio, ma puo facilitare l'osservazione però con il rischio che se la compagna è debole l'occhio è costretto a sforzarsi per staccarla dal fondo cielo (e non dalla compagna!).
Io ho notato che con contrasti bassi separo circa 180" (per fare un esempio sotto un buon cielo separo epsilon lyra, la coppia distante ovvio

) quindi visto che un 127mm permette di separare circa 0".92 e volendoci stare largo, comodo, i 254x sono
PER ME ideali (li raggiungo con lo zoom 3-6 nagler usandolo a 4mm).
Quindi non amo spingere esageratamente a prescindere dalla qualità dell'obiettivo (comunque con 254x vedo anche, ma non separate, doppie più strette del limite teorico, ovviamente sovrapposte a formare visualmente una specie di

.
Per raggiungere la massima mag limite feci una prova anni fà conm un 152mm rifl e ho notato che il guadagno massimo (provato con diversi oculari, quindi anche quelli potrebbero aver inciso sul raggiungimento della mag limite quindi si dovrebbe usare oculari di focale diversa ma stessa qualità e qualtità di lenti) lo raggiungevo con un ingrandimento uguale a circa 0.5/0.6 il diametro in mm del telescopio (quindi nel mio caso circa 75/90). Secondo me questo eprchè se si esagera si inizia a vedere il dischetto di airy e quindi la luminosità della stella si sparge su un'area, quindi non sono più puntiformi, e perde di luminosità.
Per gli oggetti diffusi diventa complicato per quanto sono diversi come luminosità superficiale.
Mi sa che ho scritto troppo!
