kind of blue ha scritto:
mah, al lato pratico non credo ci sia una abissale differenza in termini di resa
Al di la delle frequenze filtrate, dove potremmo anche intavolare un ragionamento ma non è l'aspetto primario, la differenza fondamentale fra IDAS e "tutti gli altri" è che il primo non sbilancia molto i colori, e quindi poi l'elaborazione è molto più agevole rispetto agli altri filtri.
Per il resto, ti quoto al 100%

Gianluca Z. ha scritto:
Il mio problema però, è che necessariamente devo andare su un sistema Eos Clip, e quello della Hutech è troppo invasivo. Dovrei stare li con il cacciative a togliere e mettere, visto che della Canon ne faccio un uso anche "non astronomico" di giorno...
Allora solo Astronomik. Io comunque penserei anche ad un UHC-E... un pò più stretto del CLS, ma non quanto l'UHC. Se riprendi da centro urbano, forse ti aiuta un pò di più. Ma non l'ho mai provato, quindi vado ad intuito

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Ciao a tutti,
Piero

Acro 152mm F8, Skywatcher Mak 127/1500, Bino Vixen BT80-MA
HEQ5 PRO, Testa Fluida Cullmann su stativo Manfrotto.
Canon 500D, MZ5M, SPC900NC.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)