Questa estate ho potuto provare il filtro Baader UHC-S sotto un cielo scuro. Lo strumento è il mio Mak127 SW.
L'ho provato su M13 e M22, su M8, e su M27 e M57 (quindi ammassi globulari, nebulose brillanti e nebulose planetarie, per coprire tutti i campi). Allora, sui globulari si accentua di più il centro dell'oggetto, ma si perdono molte stelle periferiche:M13 non ne presentava quasi, M22 poche, molte meno di quante ne presentava senza filtro. Su M8 migliora il centro della nebulosa, ma la zona periferiche si scurisce. Su M57 c'è un miglioramento, la nebulosa è più staccata e netta;su m27 idem di M57.
In conclusione, sui globulari migliora il centro ma elimina le stelle, quindi usare il filtro è utile per individuare l'oggetto ed è utile anche sui globulari che non si risolvono;su M8 si guadagna in "centro" come luminosità, ma in "periferia" si perde; sulle 2 planetarie lavora bene, migliorano rispetto alla visione senza filtro. Però, in tutte le osservazioni con filtro, scompaiono quasi del tutto le stelle di fondo, quindi magari osservare M57 senza stelle di fondo può risultare un pò "strano"(almeno a me ha dato questa impressione), ma per una visione migliore sono disposto a fare tale sacrificio. Risultato, si comporta bene anche sotto cieli molto più bui di quelli cittadini.
_________________ "A Los Angeles hai perso i tuoi privilegi..."
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