L'alluminatura anche protetta non è eterna, la perdita di riflettività cambia in base a diverse variabili, tipo di strumento (aperto o chiuso), qualità dell'alluminatura e relativa protezione, quantità d'ore d'uso dello strumento, tipo di conservazione quando non usato, luogo da cui si osserva (umidità media, inquinamento atmosferico, ecc), insomma una marea di fattori.
In ogni caso penso che dopo 19 anni (se ho capito bene è un cassegrain puro, quindi è "aperto") sia il primario che il secondario necessitino di essere rialluminati senza bisogno di troppe verifiche.
ras-algehu ha scritto:
PS So che c'è una ditta di milano dove molti astrofili fanno quarzare gli specchi che ha 2 tipi di quarzatura di cui una ad alta riflettività.
Si dalle nostre parti la ditta che va per la maggiore è la
ZAOT, personalmente li considero una garanzia, mentre Roma ho trovato questi
http://www.otticaservice.com/ magari chiamali e chedi info.