bhè, certamente si parla di focali impegnative, che comportano una perfetta e scrupolosa attenzione dei minimi particolari che, con gli attuali 760mm. del mio SN6" non vengono così tanto evidenziati. Ma di questo ne sono a conoscenza, come so' che mi posso scordare di fare riprese alla blasonata M42 e alle estese Pleiadi anche con i loro riduttori dedicati. La mia domanda principale pero' è un'altra, anzi, sono due. La prima, un RC, anche se tecnologicamente avanzato, riuscirebbe a restituire immagini da APO come dimensione stellare? come sarebbe la puntiformità delle stelle nei due strumenti? Faccio questa domanda riguardando pose dove apparivano stelle doppie strette che, a parità di esposizione, nel mio SN ostruito non si notavano, ma in uno Scopos da 80mm. erano incredibilmente nette. Seconda domanda, dettata dall'esperienza altrui.. un tubone da quasi un metro di lunghezza, perde facilmente il fuoco al cambiare della temperatura, anche di pochi gradi. se si lancia una sessione di 10 pose da 600sec. sono quasi due ore di tempo totale dove, sopratutto d'inverno, la temperatura puo' cambiare notevolmente compromettendo il tutto a causa delle dilatazioni. un tubo piu' corto non ha di questi problemi. Ma in risoluzione, nei particolari, nei dettagli, nella puntiformità delle stelle, nei colori e nell'incisione, questi due strumenti, come possono essere confrontati?
Grazie di nuovo.
Filippo.
_________________ William Optic GT1 HD con Skysensor 2000PC v.2.06 / Maede SN 10" UHTC / William Optic Magrez II 80/500 / Lidlocolo 10x50 / Webcam Vesta675/ Altair Astro GP-Cam/ Canon EOS 350D non mod. EOS 500D mod. Baader/ Vivitar 70/260
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