salve a tutti, sono un appassionato di astronomia ,che dopo tanti anni è stato ri-folgorato dalla passione per questa scienza.
Rispetto a quando ero ragazzino però sono cambiate cose fondamentali, ovvero il luogo di osservazione, le disponibilità economiche, e la maturità per prendere le cose con la dovuta calma.
Detto questo sono in procinto di acquistare un telescopio, ma più che per i miei gusti personali, devo sceglierlo affinchè riesca a utilizzarlo nelle condizioni ottimali. I miei dati di partenza sono questi:
Ho una disponibilità di + o - 1700 euro
vivo in una città (olbia) di 60000 abitanti, con un discreto inquinamento luminoso, ma in pessime condizioni osservative, ovvero sono limitato a osservare da due verande, una coperta ma aperta su 3 lati con lampioni che abbagliano; l'altra veranda è scoperta parzialmente, ovvero ci sono quelle che vengono definite pergole estetiche, con dei travetti in legno disposti a distanza di un metro uno dall'altro. (un macello insomma)
per ora non ho trovato amici con i quali spostarmi in luoghi bui (a tal proposito invito chiunque viva nel nord Sardegna a farsi vivo, non aspetto altro!)
Non ho preferenze particolari, mi piace tutto il cielo (se sapessi fare astrofotografia mi lancerei sul deep sky, per la bellezza dei colori del profondo cielo)
Detto questo, se foste voi nelle mie condizioni, come vi muovereste?
Io per il momento sono orientato verso un apocromatico da 120 mm della skywatcher su montatura eq. cg5 advanced gt, ma dato che non l'ho ancora acquistato,un sano consiglio non si rifiuta.
Chiedo solo di pensare alle condizioni in cui devo osservare, se avessi avuto campo libero mi sarei mosso diversamente!
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MOLIFAB81@LIBERO.IT, FATEVI SENTIRE!