Gianluca Z. ha scritto:
- Il cavo in dotazione si interfaccia con quale porta del pc? Sarà possibile prolungarlo per le proprie esigenze?
- Come posso ottenere una buona immagine da visionare in remoto sul mio pc? Vorrei qualcosa che sia più di una webcam...e andare oltre i pianeti!
- Immagino che debba controllare in remoto anche il fuocheggiatore, e avevo pensato a prolungare un fuocheggiatore elettrico (cavolata?)
- Ovviamente non è possibile variare gli ingrandimenti in remoto...come si può ovviare a ciò?
- Avevo pensato anche di lasciare a ridosso dello strumento un portatile (o un pc comunque), e poi controllare il tutto da un altro computer all' interno dell' abitazione (tipo desktop remoto)
In questo primo step, il tubo ottico in mio possesso è un riflettore 130/1000 (compatto), a seguire arriverà o un rifrattore apo 120, o un C8. Non vi nascondo che la scelta della mia prossima OTA, sarà subordinata proprio alla miglior resa nell' ambito di questa completa automazione...
Mumble, ti dico cosa farei io. Prenderei un PC, penso basti un P4 2400 con tutta la ram che riesco a montarci (tipo 1GB) e ci installerei sopra tutto il software necessario per gestire montatura, camera CCD e focheggiatore. Una volta fatto ciò abiliterei un controllo remoto (su Windows tramite remote desktop oppure con TightVNC) e mi collegherei al pc via rete, sia essa WiFi o cavo.
Considerazioni:
1. I cavi di rete, anche se bene intestati, non possono superare i 90m di lunghezza. Direi che già con 50m sei al limite del 100Mbps: arrivati a tali distanze conviene prendere uno switch 100Mbps da poche porte (8 porte: 20€) da piazzare a metà del percorso come amplificatore del segnale.
2. Il WiFi è molto carino, ma altrettanto ballerino. Inoltre windows è un po' una porcata nella sua gestione: spesso ci sono problemi di driver e se si usano schede di WiFi "economiche" si rischia di vedere la connessione andare e venire.
In ogni caso il cavo domina per questo tipo di connessione; presto dovrò fare questo lavoro per un amico che si è fatto l'osservatorio a casa e che vorrebbe controllare le riprese al sicuro (e al caldo) del suo studio.
Magari potresti risolverla così: se devi fare acquisti, prendi un CCD con doppio sensore (tipo SBIG) e un apocromatico a corta focale con un ottimo spianatore di campo. In questo modo avresti:
1. Un singolo apparecchio che guida e riprende
2. Un'ottica leggera ti permette di sfruttare appieno la portata della montatura
3. Con la corta focale è più facile puntare gli oggetti e, soprattutto, trovare buone stelle per inseguire.
Poi vabbeh, io sono poco indicato per dare queste informazioni in quanto fotografo ancora con la pellicola, però mi interessa la parte informatica della remotizzazione.
Simone
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Simone Martina(a.k.a. gaeeb)- - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
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