ska ha scritto:
Ma le foto possono essere processate con qualche software?
Si, ma al momento non saprei darti indicazioni precise su quali software e quali procedure seguire. Sto imparando.
doduz ha scritto:
Eh eh Donato, non pretendevo d'aver scoperto chissà che al primo tentativo. Anzi no, ho scoperto che queste righe, di cui avevo tanto sentito parlare, esistono davvero!
fulvio mete ha scritto:
Visto che mi hai...evocato, non posso far altro che risponderti.
L'evocazione non era casuale e mirava proprio a questo. Sappi che è solo l'inizio, armati di pazienza.
fulvio mete ha scritto:
1- per far stare lo spettro anche nel campo della DMK più piccola, basta metterlo in diagonale, e poi segnare la posizione reciproca del filtro e dell' attacco della camera.
Visto che ho a disposizione anche una DMK41 tanto vale usare quella così da tenere in campo anche l'immagine di ordine zero (si dice così, spero). Non ho capito se serve, ma mi pare si possa usare per aiutarsi nella calibrazione (ho letto le istruzioni dello Star Analyzer un po' in diagonale, non tanto per fretta o per pigrizia, ma perché proprio c'erano parti che non ho capito). Ottimo comunque il suggerimento dei segni, vedrò di metterlo in pratica.
fulvio mete ha scritto:
2- L'immagine è molto buona, e mostra in pratica tutta la serie di Balmer dell'Idrogeno, che , come sai, è convergente.
Ehm... ma certo... la serie di Balmer è convergente... ehm...

Dai Fulvio, abbi un po' di pietà!

fulvio mete ha scritto:
Si osservano:
Ha a 6563 A
Hb a 4861
H gamma a 4341
H delta a 4102
H Epsilon a 3970
H zeta a 3889
Tutta quella roba? Accidenti, devo proprio imparare a riconoscerle.
fulvio mete ha scritto:
3- Lo spettro ripreso va elaborato caricandolo in IRIS ed usando il comando "L_bin ", che provvede ad effettuare uno stiramento verticale delle righe, conservando i parametri dell'immagine.
Ho una grave forma d'allergia ad IRIS, ma c'è una funzione che credo sia equivalente in AstroArt: Binning Media su Y.
fulvio mete ha scritto:
5- per effettuare la calibrazione occorre importare il fits in VSpec...
Avevo già provato ad usare questo programma (ti riferisci a Visual Spec, vero?), ma quando mi sono messo a leggere le istruzioni mi sono spaventato dalla complicazione della cosa. Ci riproverò.
Ti ringrazio tantissimo per l'incoraggiamento, puoi star certo che mi farò sentire di nuovo.
daniela ha scritto:
...si tratta di uno spettroscopio/grafo a bassa risoluzione che e' pensato per lo studio dello spettro di oggetti deboli, piu' che per Vega o Antares... dove poverino con le sue 100 l/mm fa quello che puo'...
Hai senz'altro ragione Daniela, ma spero comprenderai che per provare a capirci qualcosa ho iniziato con un soggetto poco problematico.
Una domanda: mi è parso di capire che la dimensione dello spettro proiettato sul sensore aumenti con la distanza del filtro dallo stesso, ma dipende altresì dalla lunghezza focale dello strumento di ripresa? Voglio dire, se usassi uno strumento di focale minore (o viceversa maggiore) ne avrei vantaggio o svantaggio?