1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Stasera forse anche complice la stanchezza della nottata precedente nella quale sono andato a letto alle 5 .... avevo freddo
un freddo cane (come si dice dalle ns parti) .Eppure mi sembrava di essere ben scafandrato e la temperatura non era rigidissima 0 -1 al massimo.
Il mio abbigliamento : tuta in cotone pesante (chiaramemte con intimo) , con sopra tuta da sci in goretex spessa . Cappello in pile , anello pile paracervicale . Insomma tuta roba con cui senza nenche la tuta sotto ci ho sciato a -21° in diverse occasioni in quel di Livigno.
L'unica cosa che non avevo protetto erano le mani e i piedi i in cui calzavo delle scarpe da ginnastica.Inoltre alternavo momenti fuori a momenti in casa , la g11 guidava cosi bene che mi sono pure appisolato mezzora sul divano. Pero fuori non ci stavo per niente bene resistevo al massimo 10-20 minuti. Come cavolo devo vestirmi se voglio fare un uscita in quota con temperature invernali ? (-6° -7°) in cui immagino il massimodel riparo e l'auto.

Saluti Roberto

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* <---- O LO CHIAMAVANO K63
Astrofilo da sempre E con fratello scopritore di SASSI

Cambia assolutamente le scarpe: calze pesanti (grosse, da trekking) e scarpe calde, altrimenti per quanto ti copri avrai sempre due punti dove passa un sacco di sangue a raffreddarsi, cioè i piedi. Il resto penso vada da persona a persona, comunque sciare a -21° C scalda molto di più che stare fermi a lavorare su un telescopio, secondo me.

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http://stavomeglioaletto.net - LB12 (resto della strumentazione nel "profilo")

Prova a vestirti a piu strati, sotto la tuta metti le calzamaglie di lana, sul torace e schiena metti maglia della salute (lana), un paio di maglioni e sopra un giubotto non traspirante in materiale sintetico e imbottito, ai piedi metti le scarpe alte.

Ieri sera sono andato ad osservare a 1050 metri di quota e avevo la maglia intima di lana, camicia di flanella e sopra un bel giubotto e nonostante tutto tremavo come una foglia, invece i miei cari amici astrofili eran vestiti a piu strati con vari magioni e piu pantaloni uno sull altro e non avevano freddo nonostante ci fossero ben -5° .
domenico

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Se non sai di cosa parli, non metter "bocca", cercando di fare anche la figura del sapientone.

non mi stanchero' mai di dirlo: i piedi caldi sono la cosa fondamentale!

puoi essere anche nudo a meno 20 ma i piedi devono stare caldi, se no soffri da morire

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qa'plà!
Radical chic certified

Per i piedi, la soluzione migliore in assoluto sono i "moon boot" (o doposci)...con quelli vai tranquillo a tutte le temperature!
Sono un pochino ingombranti, ma sono comodi e caldi!

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Malve osserva con:
RP Astro S-Star 16" con Sky Commander
Unistellar Equinox 2
Coronado PST
8x42, 10x30,20x80, 25x100

Io non dimentico mai un paio di calzettoni di lana, quelli della nonna, a volte anche due paia uno sopra l'altro, la scarpa anche da ginnastica se non sono troppo sotto i 0°C.
Per il resto uso maglie intime tecniche e sopra tutto quello che riesco a mettere...due pail giacca a vento. Tuta da sci e calzamaglia.
C'è una differenza penso con la roba troppo tecnica ovvero che se scii ti muovi e tutto è studiato anche per traspirare il meglio possibile. Se stai fermo non ci sono cavoli ti devi coprire benissimo, le tute peggiori sono quelle da scialpinismo.
Io non faccio mai troppo caso alla temperatura, ovvero mi vesto sempre un po' di più di quel che penso.
Raramente comunque sono riuscito a fare serate lunghe in inverno, solitamente sono a -17°C (come oggi) ma un paio di volte sono uscito a -21°C (dovevi vedere come andava bene la canon 300D a 3200 ISO!!!).
Ora mi sono organizzato per montare tutto e scappare in casa.

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http://gravitylens.wordpress.com/

io uso un paio di calze di lana "normali", sopra ci metto un paio di calze di lana molto spesse e il tutto lo infilo in uno stivaletto imbottito di lana

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qa'plà!
Radical chic certified

"Sotto" metti indumenti caldi e più aderenti possibili altrimenti le "sacche d'aria" diventano sacche di freddo e sei fregato.
Sopra usa qualcosa di molto isolante come un piumino e/o pantaloni da sci.
Per le scarpe sarebbero ideali i doposci ma se uno giunge a destinazioni guidando un'auto deve per forza scendere a compromessi oppure portarsi i moonboot da casa e indossarli sul posto.
I guanti sono importantissimi e comunque di difficile soluzione perchè quelli più imbottiti e caldi non ti consentono le operazioni più banali (azionare la pulsantiera, cambiare un piccolo oculare) mentre altri meno imbottiti cederanno al freddo.
Infine riparati la testa; se è solo freddo basta un cappello di lana o pile, se c'è anche vento la situazione si complica

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Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)

Quando c'è il vento simpatico è capitato di mettere anche il passamontagna, uscivano solo gi occhi. LOL
Una volta ho inventato sul campo un paio di doposci (dimenticati) con due belle arrotolate di gommapiuma spesa che usavo per imballo e due sacchetti esselunga !! Il tutto sopra le scarpe ovviamente...
... ma consiglio i doposci veri...

Bye, p

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... a young dingo ...
OVM Osservatorio ValMalenco ... http://www.cieloinvalmalenco.it
Gruppo Astrofili DeepSpace ... http://www.deepspace.it

@ Photallica:

Hai ragione, ovviamente davo per scontato che i doposci bisogna portarseli dietro e metterli solo quando si parcheggia la macchina!

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Malve osserva con:
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