Il rifrattore è stato scquistato da tecnosky, è un rifrattore con doppietto ed da 90mm con 500mm di focale, il vetro dovrebbe essere fpl 51m il tele arriva fornito di valigia rigida in alluminio. Esteticamente e meccanicamente risulta
molto curato, il focheggaitore puo' essere ruotato, il paraluce è retrattile, la lunghezza totale del tele a paraluce inserito è di soli 40cm, il peso è poco sopra i 3kg. Probabilmente il wo 88 non è altro non che il long perng , in quanto esteticamente i due tele sembrano identici e anche se la focale del wo è di 498mm non penso che il tele esca da una fabbrica diversa,probabilmente diverso è il controllo qualità. Ho fatto un breve star-test che ha mostrato un po' di sferocromatismo e una leggera sovracorrezzione cromatica.Con una focale cosi' tirata per un rifrattore, la curvatura di campo si fà abbastanza sentire con un nagler da 20 dove abbiamo 3.2° il campo è quasi totalmente corretto, con un erlfe japan il campo corretto si limita a 70°, coi plossl va molto meglio.Otticamente sul planetario Giove e Luna il tele si è comportato egregiamente, riuscendo a reggere bene anche discreti ingrandimenti, sopra i 350x (nagler 4,7 barlow 3x)sulla luna al secondo quarto, di piu' non ho provato causa mancanza di oculari. L'analisi del bordo lunare ha mostrato un leggero cromatismo superando i 150x, cromatismo molto contenuto, che viene abbattuto quasi totalmente quando si usa la torretta. Su Giove l'ingrandimento utile è di 200x ho provato a salire ma il cromatismo inizia anche se solo percettibile ad uscire. Durante diverse osservazione ho notato oltre alle due bande equatoriali, anche la nord e la sud temperata, rispetto al taka dove queste sono disegnate come in foto, sul rifrattore in oggetto soni incerte, accennate, l'immagine complessiva risulta comunque molto gradevole e in un confronto fatto col mak 127 i due strumenti si equivalevano. Aspetto con impazienza Marte e Saturno.
Sul deep:
L'obbiettivo è molto luminoso, Sul deep da 2000m ho visto un m27 che nel sc 8 in confronto faceva schifo, l'ottica è molto luminosa, grazie probabilmente ai trattamenti . M13 non viene naturalmente risolto se nonin periferia, mentre Andromeda è semplicemente un vero spettacolo, come pure la Velo.
Non ho avuto la possibilità, di testarlo in campo fotografico, mentre sul terrestre è molto performante
anche a alti ingrandimenti, con un filtro apo o la torretta, il problema cromatismo scompare quasi totalmente,avendo avuto prima l'acromaticone 150/750 posso dire senza problemi chè c'è un abisso.
In conclusione io sono molto soddisfatto forse otticamente uno scalino sotto all'80 ed ma molto migliore come meccanica e compattezza (20 cm in meno), l'ideale per chi vuole un telescopio da viaggio.
Non sono molto bravo a scrivere, spero che comunque la recensione possa servire a chi è interessato all' acquisto.
http://forum.astrofili.org/userpix/2735_DSCN0145_1.jpg
http://forum.astrofili.org/userpix/2735_DSCN0146_1.jpg
http://forum.astrofili.org/userpix/2735_DSCN0149_1.jpg
http://forum.astrofili.org/userpix/2735_DSCN0150_1.jpg
http://forum.astrofili.org/userpix/2735_DSCN0148_2.jpg
http://forum.astrofili.org/userpix/2735_DSCN0151_2.jpg
http://forum.astrofili.org/userpix/2735_DSCN0154_2.jpg