Ciao a tutti e, visto il problema, un saluto soprattutto ai moderatori.
Stavo seguendo con molto, ma molto interesse il topic sulla Meade. Ma ad un certo punto non l'ho più trovato. E' forse l'ora tarda che mi fa perdere o, da quanto sospetto, è stato cancellato per non creare allarmismi. Io credo che, se le informazioni che ho letto, sono vere, è fondamentale che non si nasconda nulla a tutti gli astrofili.
Io sono stato sempre un meadista convinto, convinto sprattutto del valore della casa americana; ho avuto per dieci anni e fino alla settimana scorsa un 10" f.6,3 che ho voluto sostituire con un 14 F.10. Per 10 anni ho avuto grandissime soddisfazioni, ho ripreso moltissime immagini del profondo cielo, soprattutto a caccia di comete, e devo dire che è stato veramente stupendo, sia dal punto di vista dell'ottica (mai collimato - a dire la verità non l'ho mai spostato dall'osservatorio), sia della meccanica che dell'elettronica. L'ho ceduto soltanto perchè volevo ... diventare più grande. E soltanto con Meade. Ho quindi acquistato l'ultimo 14, spacciato per Ritkey Chretien, e ... ho toccato con mano il decadimento della casa americana. A dire il vero l'ottica è stupenda ma, quanto a meccanica e soprattutto elettronica, sono profondamente deluso. In un primo tempo avevo pensato di sbarazzarmi del tutto; poi, con l'uso, ho imparato ad apprezzare l'ottica e ... a disprezzare il resto. Così ho deciso di passare alla possente montatura Beta di Bellincioni, eliminando meccanica, ma soprattutto elettronica (vedi Autostar, credo il più grosso fallimento della Meade).
Tornando al motivo del mio intervento credo che, se è vero che la Meade sta dismettendo la produzione, io e tutti gli altri possessori delle ottiche, soprattutto le più vecchie, potremo ritenerci fortunati per l'uso quotidiano che ne faremo e, nel futuro, ricchi proprietari di ottiche non più ripetibili.
Cieli sereni a tutti.
Geppe
_________________ "Nessuno può estinguere gli astropoeti" "Viva gli astropoeti, vivi, morti, ma non certo estinti"
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