Il Mak-Newton presenta due vantaggi rispetto al mak-cassegrain:
1) minore ostruzione
2) la luce attraversa il tubo 2 volte anzichè 3
La minore ostruzione è significativa: un mak-newton è ostruito circa 0.20-0.22 contro gli 0.30-0.35 e passa di una configurazione Cassegrain. Ne consegue che il contrasto, a parità di lavorazione delle ottiche, sarà migliore nel caso del newton.
Il fatto che la luce attraversa 2 volte il tubo nel caso del newton e 3 nel caso del cassegrain, diminuisce la sensibilità dello strumento al seeing. All'atto pratico, montando uno accanto all'altro un MK67 e un MN66, dovresti ritrovare un'immagine più secca e ferma nel MN66.
Per quanto riguarda le prestazioni non ho mai avuto l'onore di guardare dentro un Intes, ma a detta di chi li ha provati, l'MK67 è praticamente allineato in hi-res ad un C8, nonostante i 5cm in meno per l'Intes.
Ne deduco che se la versione mak-newton vada meglio, dovrebbe essere grossomodo allineato ad un rifrattore APO di pari apertura, si
Per darti un riferimento, un APO da 5" in alta risoluzione, fa vedere le stesse cose di un 8" a specchio (con tutte le precisazioni del caso).