daniela ha scritto:
Quante passioni fagocitanti ci sono. (Azzardo una stima: TUTTE? Perche' secondo me anche chi impazzisce per gli scacchi, alla fine, non dedica poi molte meno risorse di noi.... e neanche spese, pensa solo ai viaggi per i tornei eccetera) E non dimenticahiamo che l'astronomia e' alla portata di tutti, chiunque puo' mettersi all'oculare e trovare qualcosa di bello, ma soprattutto, non c'e' un livello minimo di preparazione al di sotto del quale non si puo neanche accompagnare il/la proprio/a compagno/a a fare la cosa che gli/le piace mentre il partner che non e' appassionato, sta a guardare. Per molti sport e' cosi', una persona che non e' "sufficientemente atletica" a volte non puo' neanche stare a guardare, neanche arrivare al posto dove si va a fare il tutto. Finiscono in crisi? Non lo so, io ho una teoria. Avete notato che, a fronte di molti uomini che lamentano che le loro mogli sono fastidiose e che mai e poi mai li accompagnerebbero o meno che mai si metterebbero a farlo, ci sono poche donne che dicono di avere mariti fastidiosi, anzi di solito diciamo che il marito / compagno le aiuta un sacco e si sente con una certa frequenza di coniugi maschi che prendono la passione! Allora non sara' che per i risultati dell'educazione sessista di secoli, le donne sono meno dirette, e se hanno dei problemi col proprio partner, invece di parlarne senza tante perifrasi come fa il maschio tipico nella situazione simmetrica, incominciano a tirare fuori l'astronomia (o quello che e') e dar la colpa a quel tuo stupido hobby che ti tiene sempre fuori casa e non ci sei mai? Tra l'altro, forse, illudendosi di ferirlo di meno? Che ne dite?
Probabilmente si. In teoria pero' questo discorso allora non varrebbe solo per gli hobby o passione. Allora le donne sarebbero meno dirette (se fosse vera la sola teoria sessista) nel parlare di qualsiasi problema o discorso con il proprio compagno?