1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ho notato sul sito ufficiale della Celestron il rifrattore omni 120 XLT.
Su montatura CG4 che ad occhio e anche per fama mi sembra inadeguata per peso e lunghezza del tubo, mi ha incuriosito la nuova trovata pubblicitaria Celestron di usare il trattamento XLT sui rifrattori acromatici.
Cosa ne pensate? Un simile trattamento aumentando la luminosità può aumentare di conseguenza anche il fastidio su oggetti luminosi dovuto all'aberrazione cromatica?

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"Il mistero è prerogativa di tutti coloro che non vogliono aprirsi alla scienza"

Buona questa !

Già, più luce più spettro secondario, magari converrebbe spalmare un velo sottilissimo di Nutella sulla lente per ridurre la trasmissione luminosa e diminuire il cromatismo...

Cieli sereni !

Alessandro Re

P.S.: trovata pubblicitaria o meno, sempre meglio avere un trattamento antiriflesso più accurato (sempre che sia vero) che non averlo... penso.

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Sono socio del GAR http://www.astrofilirozzano.it
2 Dobson ARIETE: 14" +16"exmdl f/4,5
Celestron C8 , Newton 8" SW e Vixen 120S-NA su Vixen Sphinx SXW ; Tecnosky Apo 65, Celestron C80ED/OmniXLT100ED e C5 su CG5-GT/Vixen Porta
Torrette Baader Maxbright + Denkmeier DualArm PxS NPack + 2Antares 19mm 70°, Televue Nagler zoom 3-6mm, 7mm T1, 13mm T2 e T6, Pan 24mm.
Binocolo Steiner Rallye 20x80 e 28x110 su pantografo G. Fiorini normale e Maxi

quoto, un trattamento antiriflesso piu' accurato e di maggior qualita' non puo' di certo fare male .

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Alessandro



Strumenti
Rifrattore: Celestron C6r - SW 80 f/5

King, non sapevo di postare una barzelletta.
Chiedo scusa per il post, alcune cose che per me sono nuove per altri più esperti sono ovvie.

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"Il mistero è prerogativa di tutti coloro che non vogliono aprirsi alla scienza"

Ma quale barzelletta ? guarda che hai inteso male... e hai detto bene.
Se pigli un acromatico e ne diminuisci la luminosità con un filtro o diaframmando l'obiettivo, anche l'aberrazione cromatica diminuisce, se fai il contrario (anche se è difficile aumentare la luminosità) succede l'opposto no ?
Perchè te la sei presa ?

Cieli sereni !

Alessandro Re

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Un po' di confusione può derivare dal fatto che normalmente si associa lo XLT ai riflettori e all'aumento della riflessione degli specchi degli SCT.
Ora, un trattamento del genere sulla superficie esterna di una lente non avrebbe molto senso ...
Ma come si può leggere sul sito della Celestron lo XLT è composto anche da un trattamento antiriflessivo per aumentare la trasmittanza della piastra correttrice degli SCT: credo proprio che sia questa seconda "parte" del trattamento ad essere usata nei rifrattori.

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Unistellar Equinox 2
Celestron C6
Meade 2045D
Skywatcher MC 90
Skywatcher ST80
Nikon Action VII 7x35
Nikon Action VII 7x50
Pentax 16x50
Magellano 15x70

Esatto. In realtà non credo proprio che sia controproducente, anzi...
Più luce è sempre meglio, soprattutto se la lente non cambia. Ovviamente l'intensità del colore salirà ma non si amplierà il raggio dell'aberrazione (che è la cosa più importante).

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Strumentazione
Newton TS 6" - RC 8 GSO - MN 180/1000 Skywatcher - Zen schmidt camera 250 F/3
Simak 240/1310 Zen - Konus Vista arancione (acro 80/400) - SolarAlpha 120
Vixen NEXSXD - iOptron G70
Canon 450D - Magzero 9- QHY8L- Lodestar II - Moravian G3 6300