1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 18 agosto 2025, 23:05

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:04 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 18:53
Messaggi: 1174
Località: 44°53'N 8°58'E
Tipo di Astrofilo: Visualista
leggendo i post di questi giorni mi e' sorto un dubbio circa la reale utilita' dei piccoli tele apprezzati soprattutto per la trasportabilita'.
ma la trasportabilita' e' veramente fondamentale? cioe' il piccolo tele e' necessario se si vuole osservare lontano da casa oppure e' soltanto una moda da cui traggono vantaggio i commercianti che lo vendono?

caso 1 : osservo da casa
dal cortile, non devo spostarmi, non mi serve un tele piccolo, tiro fuori dal garage o da casa il telescopio piu' grande che posso permettermi e osservo il cielo. per montarlo ci metto un po' ma ho tutto il tempo necessario, se e' al fresco di un magazzino e' gia' in temperatura per osservare. il tele piccolo non mi serve.

caso 2 : devo spostarmi in macchina
se mi sposto per osservare avro' a disposizione tutta la sera, quindi il fattore "monta e smonta" non e' cruciale. nel bagagliaio della vettura normale ci sta' un tele medio con tanto di montatura discreta. qualunque posto raggiungo in macchina ci vuole lo stesso tempo a installare un tele da 150 - 200 mm o un piccolo 60 70- mm, ma con il grosso vedro' di piu', quindi il tele piccolo non mi serve.

caso 3 : mi arrampico in montagna
devo per forza avere un tele piccolo, altrimenti non riesco a salire con uno zaino sulle spalle a 2500mt. ma forse non e' meglio fermarsi a 1500mt, fin dove arrivo in auto e osservare con uno strumento grosso, e alla fine avro' la stessa visione degli oggetti se non migliore?

Buttata giu' cosi' sembra che i piccoli tele non servano a nulla, ( se voglio osservare 5 minuti alla sera da casa mi prendo un binocolo e guardo prima di andare a dormire).
Non e' che forse i piccoli tele ( tip scopos e arnesi vari) ci siano stati imposti dai vari produttori come moda, facendoci credere che la meccanica, l'estetica valgano di piu' dell'ottica (intesa come diametro).

_________________
Alessandro



Strumenti
Rifrattore: Celestron C6r - SW 80 f/5


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:18 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 22 maggio 2007, 22:37
Messaggi: 2914
Località: Valeggio sul Mincio VR
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Quoto
Effettivamente spostarsi sotto un cielo di montagna appunto per avere un bel cielo e portarsi un tele piccolo....vedrei nello stesso modo che vedo da casa col tele un po' più grosso! E un bino 25x100 con un cavalletto discreto al limite lo vedo migliore se il problema è il trasporto.
Mi riallaccio al topic sul C8, quello lo si porta quasi dappertutto e son sempre 20cm.

Detto questo domani mi vedrò con Fede che si porterà lo "scopettino" e probabilmente demolirà tutte le mie ipotesi in merito e mi toccherà comperarlo :D

_________________
saluti, Andrea

http://bricioledicielo.blogspot.com/


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:22 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 novembre 2006, 22:16
Messaggi: 1521
Località: Trentino
Tipo di Astrofilo: Visualista
l'utitlità imho è quella di poter apprezzare ampi campi stellari, è da considerarsi più come tele secondario

ti rispondo ai tuoi punti però

caso1: non ha senso osservare da casa

caso2: il tempo di montaggio è fondamentale anche se stai fuori tutta una sera; è più un fatto psicologico che altro, più ci metti a montare e meno voglia ti viene di uscire

caso3: sotto quel cielo terso sarai sempre a dire "se solo avessi un 25 30


Ultima modifica di Stargazer il sabato 13 ottobre 2007, 17:50, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 21 febbraio 2006, 18:47
Messaggi: 3944
Località: Villa C. (MI)
Tipo di Astrofilo: Visualista
> ma la trasportabilita' e' veramente fondamentale? cioe' il piccolo tele e' necessario se si vuole osservare lontano da casa oppure e' soltanto una moda da cui traggono vantaggio i commercianti che lo vendono?

Entrambe le cose. E' una moda perchè ne parlano anche i sassi che vorrebbero venderti un 70ino per chissà che cosa.
E' utile in tutti quei casi che richiedono uno strumento trasportabilissimo visto che la circostanza non permette altro. Se escludi fenomeni come le eclissi di sole (regno indisturbato dei "piccoli") vale comunque il teorema "piuttosto che il non osservare è meglio farlo con mezzi limitati".

_________________
*******************************
Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:45 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:10
Messaggi: 2712
Località: Arquata Scrivia (AL)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Caso 4: Abiti in un appartamento (quindi senza cortile), il tele grosso lo tieni in garage per questioni di spazio e pronto ad essere caricato in macchina.
Le serate utili per uscire col tele grosso non sono molte (luna, meteo, impegni, pigrizia e stanchezza) e usarlo in appartamento ti è impossibile (scomodo da portare su, impossibile da usare sul balcone).
Un rifrattorino o un mak su una piccola altazimutale o una piccola equatoriale fa al caso tuo per osservare luna, sole e pianeti dal balcone quando non puoi uscire col bestione.
Inoltre il piccolino può essere utile anche se vai in vacanza ma non puoi occupare tutta la macchina con il tele grosso!

_________________
Malve osserva con:
RP Astro S-Star 16" con Sky Commander
Unistellar Equinox 2
Coronado PST
8x42, 10x30,20x80, 25x100


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:47 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:10
Messaggi: 2712
Località: Arquata Scrivia (AL)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ah dimenticavo....
Caso 5: Il tele grosso in questione è un 20" o 25" ingestibile da casa (con cortile o senza) e sopratutto "sprecato" per vederci solo luna e pianeti...un tele piccolo è d'obbligo!

_________________
Malve osserva con:
RP Astro S-Star 16" con Sky Commander
Unistellar Equinox 2
Coronado PST
8x42, 10x30,20x80, 25x100


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:50 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 18:53
Messaggi: 1174
Località: 44°53'N 8°58'E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Stargazer ha scritto:
l'utitlità imho è quella di poter apprezzare ampi campi stellari, è da considerarsi più come tele secondario

ti rispondo ai tuoi punti però

caso1: non ha senso osservare da casa

caso2: il tempo di montaggio è fondamentale anche se stai fuori tutta una sera; è più un fatto psicologico che altro, più ci metti a montare e meno voglia ti viene di uscire

caso3: sotto quel cielo terso sarai sempre a dire "se solo avessi un 25 30"


i campi stellari non li puoi osservare con un 150 f5? e se hai un tele che ti fa vedere bene tutto, qual'e' la necessita' di avere un telescopio secondari0?

1. non ho capito perche' non ha senso osservare da casa. ( ovviamente dipende da dove l'astrofilo vive)

2. se ho tempo, io piazzo sempre il telescopio piu' grosso senza pensarci e se non ho voglia di uscire vuol dire che sono stanco e vado a dormire :D

3. confermi che il diametro e' fondamentale e che quindi osservando da un po' piu' in basso ma comodo con maggior apertura, vedro' le stesse cose che arrampicandomi come un camoscio con un piccolino.

non voglio essere polemico, e' solo per capire bene se effettivamente abbia un'utilita' o sia una moda passeggera.

_________________
Alessandro



Strumenti
Rifrattore: Celestron C6r - SW 80 f/5


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 17:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 18:53
Messaggi: 1174
Località: 44°53'N 8°58'E
Tipo di Astrofilo: Visualista
photallica ha scritto:
> ma la trasportabilita' e' veramente fondamentale? cioe' il piccolo tele e' necessario se si vuole osservare lontano da casa oppure e' soltanto una moda da cui traggono vantaggio i commercianti che lo vendono?

Entrambe le cose. E' una moda perchè ne parlano anche i sassi che vorrebbero venderti un 70ino per chissà che cosa.
E' utile in tutti quei casi che richiedono uno strumento trasportabilissimo visto che la circostanza non permette altro. Se escludi fenomeni come le eclissi di sole (regno indisturbato dei "piccoli") vale comunque il teorema "piuttosto che il non osservare è meglio farlo con mezzi limitati".


molte volte arrivo a casa tardi e il cielo sembra dirmi " guarda come sono terso, che aspetti a montare il tele e osservare". prendo il bino e do una sbirciatina, poi, inevitabile, vado a dormire. forse sono fortunato ad avere il cortile e se avessi la voglia di tirar fuori il telescopio ( gia' montato ) sarebbe uguale avere un 66 o un 200. non lo faccio solo per i motivi detti sopra.

_________________
Alessandro



Strumenti
Rifrattore: Celestron C6r - SW 80 f/5


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 18:00 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 17 marzo 2006, 18:53
Messaggi: 1174
Località: 44°53'N 8°58'E
Tipo di Astrofilo: Visualista
malve ha scritto:
Caso 4: Abiti in un appartamento (quindi senza cortile), il tele grosso lo tieni in garage per questioni di spazio e pronto ad essere caricato in macchina.
Le serate utili per uscire col tele grosso non sono molte (luna, meteo, impegni, pigrizia e stanchezza) e usarlo in appartamento ti è impossibile (scomodo da portare su, impossibile da usare sul balcone).
Un rifrattorino o un mak su una piccola altazimutale o una piccola equatoriale fa al caso tuo per osservare luna, sole e pianeti dal balcone quando non puoi uscire col bestione.
Inoltre il piccolino può essere utile anche se vai in vacanza ma non puoi occupare tutta la macchina con il tele grosso!


quando vado in vacanza con la morosa posso scordarmi il telescopio, tanto e' lo stesso :D ,
per lo spazio sul balcone puoi aver parzialmente ragione ( per qualche mese d'inverno sono in un appartamento, ma posso usare il mak 150 esattramente come l'80ed). ma non ci vuole troppo tempo in piu' a tirar fuori un c6 o c8 gia' montato, o meglio ancora, gia' sistemato sul balcone ad acclimatarsi ( se piove o e' brutto non e' necessario lasciarlo fuori, tanto non si osserva).
comunque il mio discorso era principalmente riferito al fatto d'aver un tele trasportabile, ma se mi sposto, perche' ho tempo e voglia, non e' meglio avere piu' cm a disposizione?

_________________
Alessandro



Strumenti
Rifrattore: Celestron C6r - SW 80 f/5


Ultima modifica di k@ronte il sabato 13 ottobre 2007, 18:02, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: sabato 13 ottobre 2007, 18:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:29
Messaggi: 6032
Località: Truccazzano (MI)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Dipende molto da cosa si vuole ottenere dalla propria passione e un tele gramde è quasi sempre preferibile ai piccoletti trasportabili. Ma, almeno per me, ci sono delle eccezioni. Cerco di rispondere punto per punto

k@ronte ha scritto:
leggendo i post di questi giorni mi e' sorto un dubbio circa la reale utilita' dei piccoli tele apprezzati soprattutto per la trasportabilita'.
ma la trasportabilita' e' veramente fondamentale? cioe' il piccolo tele e' necessario se si vuole osservare lontano da casa oppure e' soltanto una moda da cui traggono vantaggio i commercianti che lo vendono?


Come dici tu, la trasportabilità è fondamentale quando non se ne può fare a meno, altrimenti meglio un tele "meno trasportabile" ;)

k@ronte ha scritto:
caso 1 : osservo da casa
dal cortile, non devo spostarmi, non mi serve un tele piccolo, tiro fuori dal garage o da casa il telescopio piu' grande che posso permettermi e osservo il cielo. per montarlo ci metto un po' ma ho tutto il tempo necessario, se e' al fresco di un magazzino e' gia' in temperatura per osservare. il tele piccolo non mi serve.


Tendenzialmente da casa è meglio un tele grosso ma prendo il mio caso specifico. Abito in un appartamento, ho tra ampi balconi ma sono al primo piano e malgrado disponga di un giardino, le piante cresciute negli anni, mi chiudono quasi tutto il cielo dai balconi, salvo a Nord. Se voglio fare qualcosa devo scendere in giardino, allora prendo il treppiede, l'EQ-6 (Atlas EQ-G per la precisione ;) :)) batterie, accessori, il Vixen Na120s, monto tutto, o quasi, in casa, e poi faccio una bella rampa di scale con i 20-30 Kg e mi piazzo in una zona del giardino dove le piante non interferiscono più di tanto. Se una sera la dedico all'osservazione o a qualche fotografia (faccio prevalentemente questo) allora mi va bene. Ma, come ieri sera, torno alle 4 da una serata con gli amici, metto la macchina in box, alzo lo sguardo e mi vedo Marte alto nel cielo. Penso all'EQ-G, al treppiede, al Vixen, agli oculari, a... ok, vado a dormire è meglio, sono anche stanco :( , invece prendo la montaturina del Lidlscopio vado in giardino e ne approfitto per dare il primo sguardo dopo tanto tempo al pianeta rosso. Ci sono stato così tanto tempo che oggi ho la schiena bloccata per il freddo! Ma mi è piaciuto un sacco (per la cronaca due righe le ho scritte qui)
ma non è l'unico caso, tante volte torno a casa la sera dal lavoro, vedo la Luna in buona posizione ma: o sta per essere pronta la cena o devo uscire poco dopo, allora prendo il piccolo tele e mi diverto per quei 15-30 minuti o addirittura più di un'ora. E' stupefacente cosa si può fare con un telescopietto come uno di questi piccoli

k@ronte ha scritto:
caso 2 : devo spostarmi in macchina
se mi sposto per osservare avro' a disposizione tutta la sera, quindi il fattore "monta e smonta" non e' cruciale. nel bagagliaio della vettura normale ci sta' un tele medio con tanto di montatura discreta. qualunque posto raggiungo in macchina ci vuole lo stesso tempo a installare un tele da 150 - 200 mm o un piccolo 60 70- mm, ma con il grosso vedro' di piu', quindi il tele piccolo non mi serve.


Se dedichi la serata all'osservazione da posti specifici raggiungibili in macchina, meglio grande, senza dubbio. Ma è anche vero che qualche osservazione con un tele piccolo mentre il grosso è impegnato in qualche posa fotografica non è affatto una cosa da buttare ;)

k@ronte ha scritto:
caso 3 : mi arrampico in montagna
devo per forza avere un tele piccolo, altrimenti non riesco a salire con uno zaino sulle spalle a 2500mt. ma forse non e' meglio fermarsi a 1500mt, fin dove arrivo in auto e osservare con uno strumento grosso, e alla fine avro' la stessa visione degli oggetti se non migliore?


Se in quel posto ci devi andare comunque (una gita in compagnia, o magari per lavoro) allora rimane l'unica soluzione. Altrimenti è certamente meglio un tele grosso da una posizione comunque buona ma meno in quota

k@ronte ha scritto:
Buttata giu' cosi' sembra che i piccoli tele non servano a nulla, ( se voglio osservare 5 minuti alla sera da casa mi prendo un binocolo e guardo prima di andare a dormire).
Non e' che forse i piccoli tele ( tip scopos e arnesi vari) ci siano stati imposti dai vari produttori come moda, facendoci credere che la meccanica, l'estetica valgano di piu' dell'ottica (intesa come diametro).


Buttata giù così mi sembra che i piccoli tele mi abbiamo fatto riscoprire l'astronomia. Sono spesso impegnato per lavoro e anche qualche mezz'oretta alla sera è una bella conquista per me. Da casa mia guardare il cielo con il binocolo è frustrante, tra la cappa di smog perenne e l'inquinamento luminoso, ma pianeti Luna e qualche nebulosa brillante come M42 vista ieri sera, sono sempre piacevoli! ;)
Io sono certamente un caso particolare e se dovessi fare una percentuale d'uso in visuale dei miei tre tele:William Optics 66 Sd, Takahashi FS-60C e Vixen Na120S, beh, sarebbero rispettivamente del 30%, 50% e 20%...diciamo che il grosso del lavoro lo faccio con i piccoletti, e per ora mi diverto, e anche in precedenza scrutavo il cielo solamente con un rifrattorino da 8cm acromatico. Poi che sia una moda che tendono a imporre i produttori non lo scludo proprio, anzi!!! Ma per quel che costano, i telescopietti come i WO 66 SD sono molto ben fatti meccanicamente e otticamente non sono affatto male, si vede molto di più di ciò che ci si aspetterebbe da un'apertura del genere, e le dimensioni aumentano, a mio avviso, considerevolmente le serate in cui sio può decidere di fare qualcosa.

ciao

V

_________________
Qualcosa sulla "mia" astrofotografia
La mia gallery su Astrobin


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 42 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010