1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è lunedì 18 agosto 2025, 23:25

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 16:30 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 maggio 2006, 11:18
Messaggi: 1729
Località: Somewhere in Lombardia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao amici,
spero di non tediarvi con questo post, ma anzi di usarlo come spunto per una discussione interessante. Meditavo sul fatto che telescopi più piccoli usati su cieli ottimi diano prestazioni migliori (almeno sul cielo profondo) di strumenti più grandi su cieli discreti.

DIMOSTRAZIONE :)

Normalmente vado ad osservare con amici sul Monte Terminio con magnitudine limite 5.25 (media fra 5.2 e 5.3) col mio 200mm.
Quale strumento occorre su un cielo buono (es: Amiata, 6.25) per avere le stesse prestazioni del 200 sul Terminio? 8)

Due conti:
La luce raccolta dal mio 200 è 200*200/49 = 816x (occhio=1)
Siccome le magnitudini sono in scala log in base 2.512, l'esponente da dare a 2.512 per avere 816 è circa 7.3
Dato che l'occhio nudo arriva a 5.25 allora la m.limite nell'oculare del mio 200 è 5.25+7.3= 12.55

Conto inverso:
Sul monte Amiata, per raggiungere m.limite 12.55 ho bisogno di un sistema ottico tale che: 6.25+6.3= 12.55 ;)

Ovvero: 2.512^6.3 = 331x (occhio=1)
Calcolo inverso per capire a quale apertura corrisponde: 331/49 e poi radice quadrata ed esce 127

Sono rimasto allibito: un 127mm dall'Amiata vede le stesse cose che osservo io col 200mm dal Terminio :shock:

Un'unica precisazione: nel calcolo del newton andrebbe considerato il cono d'ombra del secondario e quindi ri-calcolare il diametro "effettivo" del primario dato dalla differenza fra l'area del primario e quella del secondario. Ma siccome per ostruzioni "normali" la differenza è trascurabile, ho evitato il calcolo.

Non so a voi, ma la cosa mi meraviglia :?


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 16:38 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16961
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Riprova a fare i calcoli con una pupilla più "umana"
7 mm sono prerogativa di pochi.
Direi che con 5,5 mm accontenti i giovani e i "vecchietti"
E la forbice diminuisce
Considera comunque che un 20 cm ha comunque una maggiore risoluzione di
un 13 cm (o di un 15) per cui non è tutto grasso quello che cola.

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 16:49 
me lo hai bastonato, così, Renzo!

comunque hai ragione, considerazioni che quoto in pieno.

Comunque interessante.


Paolo


Top
     
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 16:54 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 maggio 2006, 11:18
Messaggi: 1729
Località: Somewhere in Lombardia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao Renzo, si in effetti è un calcolo molto grossolano. Quattro formule non rispecchiano al 100% la realtà delle cose.

Comunque provando a usare 5.5 come dilatazione pupillare, mi esce un'apertura sull'Amiata :lol: di 160mm.

Poi, chiaro, come dici tu, c'è il plus della risoluzione offerta dal 200, però io ho ipotizzato un uso a bassi/medi ingrandimenti di una semplice osservazione deep.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 16:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 10 ottobre 2006, 23:54
Messaggi: 2569
Località: Cava de' Tirreni (SA)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Porca vacca mirko! Ecco perchè non vieni domani sera? Sei impegnatissimo a fare i tuoi conti?
Comunque di calcoli non sappiamo un gran che, ma possiamo dirti che il cielo, o meglio l'ambiente è tutto (...scoperta del secolo...)!!!!
E dipende sempre da tanti fattori il fatto di raggiungere una certa mag.
Es. pratico:
Col nostro newton 12,5", che tu conosci, dal Terminio (1300mt s.l.m.) a volte di M31 si distingueva a stento il nucleo.
Da Cava, dal balcone di casa nostra, immersi in un inquinamento luminoso pazzesco, senza alcun filtro a volte abbiamo visto ben più del semplice nucleo!

E' sempre una questione di..."fattoreC"

E poi il Terminio, avendo da un lato Avellino e dall'altro Salerno, a volte è davvero impraticabile!
Invece pare che dal Pollino bastino i semplici occhi per rimanere a bocca aperta!

_________________
Donato e Gianluca Ciracì

Strumentazione:
Dobson 16" f/4,5;
Two Twin Triplets APO 110mm f/7 AeM optics
Two Sktwatcher Eq6 Skyscan;
Two SBIG ST-8300m Cameras - Magzero Mz-5m; Webcam Philips Toucam pro II - Philips SPC900NC



Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 17:01 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 19 maggio 2006, 11:18
Messaggi: 1729
Località: Somewhere in Lombardia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Cita:
Porca vacca mirko! Ecco perchè non vieni domani sera? Sei impegnatissimo a fare i tuoi conti?


LOL :D:D Se qualcuno chiederà di me saprai cosa rispondere :lol:

ciao :)


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 17:17 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16961
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
diglit ha scritto:
me lo hai bastonato, così, Renzo!

comunque hai ragione, considerazioni che quoto in pieno.

Comunque interessante.


Paolo

Sono un amante del cielo di qualità a scapito della quantità.
Visto che non sempre si possono prendere gli strumenti al top almeno cerco il cielo buio. :wink:
Però mi piace anche essere onesto nelle mie parole per cui dalle formule avevo rilevato quel fattore pupilla che era sì reale ma un po' meno realistico e l'ho voluto far presente.
Credo che invece il topic sia uno spunto per far vedere come anche la fisiologia umana possa influire sulle reali possibilità a seconda di dove ci troviamo.
Abbiamo visto che una pupilla ridotta diminuisce il gap fra un cielo molto buio e uno che lo è meno (e penso che quasi tutti lo abbiamo provato).
Mirko ha dato lo spunto per valutare il "quanto"
Una prosecuzione di questo discorso può essere di "quanto" varia la percezione spostandosi da un cielo cittadino a uno di montagna e quali sono strumenti che permettono di raggiungere la medesima profondità stellare (le nebulose in città le scordiamo) da un cielo inquinato e uno appunto di montagna.
Per esempio il famoso Scopos 66 di Fede contro un dobson dell'interland milanese. :wink:

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 17:28 
Non connesso
Amministratore
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 27066
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
giuki84 ha scritto:
Invece pare che dal Pollino bastino i semplici occhi per rimanere a bocca aperta!


Si, è vero, ma oramai dipende dalla trasparenza dell'aria...
Non è più come negli anni 90 :D
Ho visto la Pipe nel 99 ad occhio nudo. Poi mai più rivista.
Ben inteso: in quelle due notti di maggio sull'Amiata mi è sembrato migliore il Pollino...

Portare un 10" sul Pollino vuol divertirsi alla grande.
Portare un 12" vuol dire cominciare a volare...
Portare il dobbone di Vittorino vuol dire che lui se ne torna a casa con un 50cm in meno :lol:

_________________
volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997


Top
  Profilo   WWW  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 18:43 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 4 settembre 2006, 13:29
Messaggi: 5486
Località: Mugello
Tipo di Astrofilo: Visualista
In base alla mia esperienza concordo in pieno, e se lo strumento più piccolo non è ostruito e quellom più grande è a specchi direi che la differenza aumenta e basta anche un 120mm, o almeno io col mio acromatico da 120mm ho fatto delle osservazioni Deep Sky in montagna uguali o a volte migliori di quelle che col newton da 200mm facevo in collina..

Come è vero che non c'è sostituto all'apertura è altrettanto vero che un buon cielo scuro non ha prezzo.


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 12 ottobre 2007, 18:51 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 9:34
Messaggi: 7839
Località: Pavia
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Renzo_Del_Rosso ha scritto:
Sono un amante del cielo di qualità a scapito della quantità.

AMEN :)

_________________
Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà ben lieto di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie.
A. Einstein


Cieli Sereni
Vittorino Suma


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 16 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010