Fede67 ha scritto:
... per calcolare una qualsiasi scala lineare, bastano tre punti noti, gli altri si estrapolano matematicamente.
Purtroppo questo non è esatto, per due motivi (ammesso che abbia capito bene):
1) la magnitudine non è una scala lineare ma logaritmica
2) se anche fosse lineare, per individuare una e una sola retta bastano due punti, tre sono superflui
Comunque, tornando al discorso di Marco; la magnitudine ti da in qualche modo informazioni sul flusso luminoso che ricevi; non importa come lo ricevi e in che condizioni lo misuri; il flusso di una sorgente luminosa, sia essa una lampadina o uno specchio che riflette la luce, o una stella, è quello, così come la magnitudine. Un piccolo esperimento che si può fare anche con la nostra strumentazione amatoriale è il seguente:
1) prendi una stella standard, come Vega, con indici di colore nulli e magnitudine fissata a 0; misuri il flusso luminoso facendo un'esposizione con una camera CCD e un normale telescopio
2) Prendi il pianeta di cui vuoi determinare la magnitudine; con la stessa configurazione (e tempo di esposizione) misuri il flusso che ricevi dal pianeta; se il cielo è chiaro, allora devi sottrarre il contributo dato dal fondo cielo, che si somma al pianeta.
3) Fai il rapporto tra i flussi; basta il rapporto tra gli ADU che misuri
4) applichi la formuletta di Pogson, tenendo presente che Vega ha magnitudine 0, quindi: M(pianeta)=-2.5log(Fpianeta/Fvega) ed il gioco è fatto
Come vedi è facile calcolare le magnitudini degli oggetti; basta fissare la scala e le regole e il gioco è fatto.
Spero che sia questo quello a cui ti riferivi