AstroPaolo ha scritto:
Salve, sono qui per chiedere pareri su questi telescopi della Takahashi per sapere se sono buoni per la astrofotografia, dai pianeti alle galassie.
Purtroppo ho visto che i prezzi non sono proprio abbordabili quindi anche se l'ideale per me sarebbe il 250 potrò permettermi massimo un 210.
Al momento posseggo un C11 GPS ma se nelle prossime settimane riscontrassi una grossa difficoltà nell'ottenere risultati decenti in ambito fotografico potrei decidermi a permutare su altra configurazione.
Secondo voi il cambio varrebbe la candela? Il C11 l'ho usato fino ad ora in visuale e posso capire che un 210 non potrà rivaleggiare in visuale come raccolta di luce, ma come resa cromatica, profondità è valido.
Non mi sembra molto comune come telescopio e mi piacerebbe sentire le opinioni di chi lo possiede o lo ha provato sia in visuale che in fotografia digitale.
L'idea sarebbe di accoppiarlo magari ad una EQ6 Pro, sempre per avere un valido compromesso tra trasportabilità, efficienza e prezzo.
Nel case aveste altri schemi ottici/telescopi da suggerirmi (C9)? Non ditemi che un BRC-250 con schema ottico Baker Ritchey Chretien sarebbe meglio per le foto, avessi la disponibilità lo comprerei domani con la bava alla bocca.

Io l'ho appena ritirato e sono uscito solo un paio di volte, purtroppo sono ancora dietro a perfezionare la collimazione, non è così facile, anche perchè il seeing non decide a migliorare. E' veramente ben fatto e curato, su questo penso che abbia pochi rivali, anche al manopola del focheggiatore è molto più dura rispetto a quella del C8 (mio precedente strumento), con un minor shift focus ed un movimento abbastanza fluido.
La visione delle stelle migliora notevolmente rispetto al Celestron e non ho notato del coma particolare, ti dico la verità, ho l'impresisone davvero di guardare nel TeleVue apo anche se il campo è molto più luminoso (ovviamente apertura doppia). E'molto utile anche l'anello del portaoculari (credo sia allumino, è di un bel colore argento) per serrare senza possibilità di giochi oculari e soprattutto barlow (torna utile per la ripresa planetaria). Purtroppo ho potuto osservare solo M13 e ho notato a parità di oculare utilizzato tutto un altro mondo rispetto alla visione nel precedente C8, davvero le stelle erano ben incise.
Credo leggendo anche le varie recensioni che si comporti molto bene in visuale nel deep, sotto cieli naturalmente molto bui, visto che il diametro è solo di 210mm. Per quanto riguarda i pianeti, dovrebbe essere il suo pane quotidiano, dato l'ostruzione più bassa rispetto ai classici Schmicht e gli spikes (non so se l'ho scritto bene) più piccoli, insomma questo strumento nasce per l'hi-res.
L'unico dubbio concerne la ripresa deep, dove conta il rapporto di apertura ed anche con il suo riduttore dedicato non si scende sotto f/9, quindi con una reflex direi proprio che non è utilizzabile, con un CCD a doppio sensore credo di si, però se vuoi fare ripresa deep forse sarebbe più indicato il Vixen 250 ad esempio (VMR credo il modello).
Io l'ho acquistato principalmente per l'utilizzo sul planetario, dove mi aspetto i migliori risultati, ma per ora non ho fatto ancora alcuna prova su
Giove.
In ogni caso se non hai così fretta ti potrò dare maggiori e più dettagliate informazioni in seguito....
Ciauzz
