Caro Antonio. So di chi stai parlando ma se leggi bene dice anche che perde almeno mezz'ora per fare un allineamento polare con il metodo della deriva usando il ccd invece del reticolo illuminato.
Per cui in tutti i modi lui "fa" l'allineamento polare.
Per la precisione che necessito io per la fotografia non ho problemi a usare il mio cannocchiale polare in quanto l'ho tarato con una cura maniacale e mi permette di ottenere precisioni di allineamento molto elevate.
Spesso ho consigliato molti astroifli "in erba" a lasciar perdere collimazioni, allineamento polare con bigourdan, uso dei cerchi ecc.
Il mio consiglio è sempre stato di godersi il cielo.
Logicamente quando pretendiamo di ottenere qualcosa di più (e siamo in grado di pretenderlo) allora dobbiamo curare meglio l'allineamento, la collimazione, la scelta del sito, la presenza di umidità, ecc. ecc.
Ma in questo caso, come dice quel comico di zelig, si tratta di "fatti, non pugnette".
