1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ho utilizzato per anni una falsa-batteria USB per la mia Canon EOS senza particolari problemi, fino al giorno in cui non riuscivo più ad accendere la camera.
Infatti la tensione erogata dalla falsa-batteria era praticamente uguale a quella della presa USB, poco più di 5V.
Ho pensato che il "meccanismo" che innalzava la tensione da 5V a 7/8V si fosse guastato, così ne ho acquistata un'altra.
Con mia grande sorpresa, pure con la nuova falsa-batteria la camera non funziona, infatti la tensione rimane insufficiente (5V e qualcosa).
Ovviamente, utilizzando la batteria originale, la camera funziona correttamente (però è scomoda)

Mi sto perdendo qualcosa? Magari è già successo a qualcun altro.

Donato.

Dico una baggianata, hai provato a cambiare la presa USB?

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Daniele

https://www.flickr.com/photos/182162372@N05/

Quando l'ho utilizzata, per poco tempo, la collegavo alla falsa batteria di un power bank. Non partiva, allora collegavo la presa all'USB del portatile e partiva, ristaccavo e riattacavo alla power bank e si accendeva.
Non ho mai capito il perché doveva farmi fare tutto questo giro per partire... Mha!

Si, certo.

Donato.

Il powerbank al di sotto di un certo carico si spegne perché "pensa" di aver ricaricato completamente il telefonino, e la reflex consuma troppo poca corrente per tenerlo attivo.

Donato.

Ciao.
Non so bene che EOS sia, tuttavia ho sperimentato delle false batterie sulla 60D e sulla 700D. Per la verità le false batterie erano collegate al loro alimentatore, non alle USB.
In ogni caso ho visto che non è semplicissimo il test di controllo sulla batteria fatto dalle Canon.
La macchina fotografica Canon chiede uno spunto di corrente iniziale, all'accensione, molto superiore a quella di regime.
M'è capitato di provare degli alimentatori diversi da quelli in dotazione. Se l'alimentatore non era in grado di sostenere il colpo iniziale, la macchina lo dichiarava non idoneo con un messaggio di errore e non ne voleva sapere più nulla, proprio lo odiava, fino a quando inserivo la batteria normale.
In più la 60D (più sofisticata) chiede una sorta di codice alla falsa batteria, cercando di controllare se la pseudo-batteria è quella originale fornita dalla Canon. Se non viene superato il test, dà errore, anche spegnendosi. Ho anche provato delle false batterie clonate ... ma devono essere clonate bene.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

La Canon è una vecchia EOS 1300D che non aveva mai dato problemi alimentandola con la falsa-batteria (ma non potrebbero prevedere un'alimentazione esterna nativa da USB?).
Quello che mi perplime assai è che la tensione a monte ed a valle della falsa-batteria sia identica (circa 5V), anche per quella nuova!

Donato.

Donato, hai provato a collegare la nuova falsa batteria ad un caricacellulare, tablet od anche quello del daystar ( oramai tutti i carichini hanno la porta USB ). Se anche così la fotocamera non si accende almeno puoi localizzare il malfunzionamento nella falsa batteria che potrebbe essere solamente un bypass senza l'innalzatore di tensione.

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Stefano

Doppio.

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Stefano

Io intanto andrei a disossidare i contatti sia della macchina che della falsa batteria e per quanto riguarda la tensione di uscita forse va applicato un carico minimo. Ciao.