Il RASA de noantri

JohnHardening

Vi propongo un fantastico video su youtube di un astrofilo pakistano che ha portato a f2 il suo C8.
In pratica, essendo lo specchio degli SC parabolico come quello dei newton, invece di acquistare un costoso Hyperstar, ha fatto un anello adattatore che porta il foro predisposto per l'hyperstar del secondario ad essere un ricettacolo da 2 pollici nel quale ha infilato un correttore per coma da newton, per la precisione lui ha usato uno Sharpstar 0.95x MPCC. In pratica ha realizzato un Hyperstar a basso costo.
Mi spiace solo che non ho più il C11 da alcuni anni, altrimenti avrei sicuramente provato.
Nella descrizione del video è stato così gentile da inserire un link al file CAD per realizzare l'adattatore per C8, per provare si potrebbe anche stampare in 3D.
Io di astrofotografia ne capisco poco, alla fine del video ha inserito alcune foto eseguite con il correttore di coma, per me è tanta roba anche se mi sembra di vedere delle aberrazioni.
Voi più esperti che ne dite?

https://youtu.be/CsOhAP8-tow?si=BRVbQCHJk-iHXBac

alby68a

Ma la lastra regge il carico di una cam e di un correttore che esercitano una certa leva?

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JohnHardening

È fatta apposta, l'hyperstar è un bel pezzo di metallo e lenti, sicuramente più pesante del correttore di coma.

Gp

Idea sicuramente interessante per divertirsi e capire, ma a giudicare dalle immagini non ne vale la pena.

dob

Il primario degli SC è sferico, non parabolico.

E' probabile che il tizio abbia provato a simulare con uno dei tanti software di ray tracing, se mettendo un correttore di coma a una certa distanza si potesse ottenere una buona correzione del campo (o buona secondo lui) inquadrato dalla camera.

O forse ha messo un diaframma in posizione strategica: ricordo un articolo su una rivista di molti anni fa che combinava specchi sferici e diaframmi per ottenere un campo corretto molto vasto (molto noto è il diaframma messo a 2 volte la focale di uno specchio sferico usato per es. negli SC concentrici)

o forse ha fatto tutto "a occhio" e ha visto che otteneva immagini per lui buone (ma sicuramente non buone o soddisfacenti per altri)

Renzo

Il problema della camera posta al posto del secondario in uno SC è stato affrontato molti anni fa con il Fastar ma non ha mai riscosso grande successo.
Ho visto varie foto di SC con la lastra rotta (e non veniva fornita una in sostituzione come ricambio) soprattutto a causa del fatto che il cavo della camera si impigliava, andava in tensione e alla fine il vetro cedeva.
Oltre a ciò immagini completamente corrette non se ne vedevano in giro.
Prima ancora, quando si usava la pellicola, era di moda fra gli appassionati dell'astrofotografia la Baker Schmidt. A quei tempi si usava pellicola in formato 6x6 ma era posta in una struttra arcuata per correggere la non planarità del campo. Era un grande astrografo per quei tempi ma ovviamente era molto delicato e costava un capitale.
Tornando al discorso iniziale ovviamente come hanno detto GP e DOB il risultato non è perfetto, almeno per ciò che si vede.
Avessi uno SC non rischierei. Piuttosto cercherei un newton di seconda mano e userei quello.

JohnHardening

Rischi sinceramente non ne vedo.
Il sistema Hyperstar usa l'attacco fastar, inmpratica Celestron non ha mai messo in commercio io gruppo lenti e Starizzona ha colmato la richiesta. Hyperstar è in uso da anni, soprattutto oltre oceano, ed il sistema RASA non è altro che un SC con il gruppo lenti integrato senza possibilità di inserire un secondario.
Rischi di far danni quindi non ce ne sono se si fanno le cose con un minimo di attenzione. Certo che se si fa sbattere il gruppo lenti contro la lastra correttrice si possono far danni, ma questo è un altro problema.

Per quantao riguarda le aberrazioni, mi sembrava di vederne parecchie, però con il video visto dal cellulare non mi volevo sbilanciare non avendo un occhio allenato.
Mi son fatto sviare anche sullo specchio, lui afferma che sia parabolico con convinzione ed io, con la mia poca memoria e con entusiasmo, ho preso la nozione per corretta.

È un po come si raccontano balle, se lo si dice in maniera convinta e mostrandosi competente l'interlocutore è portato a prendere l'informazione per buona senza un minimo di controllo.

Comunque gli do un bravo per la fantasia, l'importante è che lui sia contento del risultato, che essendo a basso costo per chi ha un SC potrebbe essere interessante per fare alcune prove prima di avventurarsi nel costoso acquisto di un hyperstar.

Miyro

https://youtu.be/dKInm3tJ9k4?si=9q6I4buKBf7MJ1oR

JohnHardening

Bello, stesso lavoro.
Secondo lui collimando ed aumentando la distanza del sensore dal correttore si potrebbe migliorare.
Mi piacerebbe avere ancora il cpc1100 per provare.
Ce da dire che, almeno sui celestyon, parlare di collimazione è un po come raccontare una barzelletta visto che il primario si va a disassare alla grande quando si focheggia.
Bisognerebbe fare più cose per poter vedere se si riesce a correggere una buona porzione di campo sufficente per un ccd di dimensioni decenti: prima di tutto bisognerebbe bloccare il primario, poi bisognerebbe realizzare l'adattatore da due pollici da mettere sulla lastra in modo che sianpossibile collimarlo, come tra l'altro è realizzato l'Hyperstar, infine bisognerebbe mettere un focheggiatore elicoidale come portaoculare da due pollici.
Tutto ciò sempre che poi si riesca ad usare il correttore di coma per specchi parabolici con uno specchio sferico.

Va be, io non posso provare, però sarebbe stato interessante, visto anche che ho il correttore di coma. Per qualcuno che fosse bravo a disegnare pezzi per la stampa 3D fare una prova sarebbe abbastanza facile.

JohnHardening

Per gli esperti di ottica
https://www.telescope-optics.net/sub_ap ... rector.htm

e discussione su Cloudinights
https://www.cloudynights.com/topic/8742 ... corrector/

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