Dannazione, un topic sugli oculari!
Ora mi torna l'ocularite...
Un po' ne ho avuti anche io.
Con alcuni ci ho fatto dozzine di nottate intere e ho avuto modo di apprezzarne pregi e conoscerne difetti.
Con altri basta poco per capirne la qualità.
Provo a stendere una classifica, non ordinata perché ogni oculare ha una vita e una motivazione a sé, anche in base alla tipologia di strumento su cui viene usato.
Nagler 9mm Type 2 - E' il primo che mi viene in mente. Ci sarà un perché. Senza dubbio il più nitido, il più comodo e il più efficace snocciolatore di galassie. Fondo cielo tipicamente TeleVue. Col f/4.5 restutuisce una pupilla d'uscita di 2mm esatti, il punto di partenza per non subire problemi di astigmatismo del proprio occhio e per avere una giusta luminosità dell'immagine finale. La mia era la versione Taiwan ROC.
Ethos 8mm + 6mm - La coppia che scoppia. L'unica degna evoluzione del Nagler 9 è stato l'Ethos da 8. Con il notevole vantaggio di affiancargli il fratellino da 6mm, con cui è parafocale ed efficace alla stessa identica maniera, utile per andare più profondo e riconoscere galassie ancora più deboli. Sono immersivi e l'occhio vede solo il cielo. Preciso che non sono uno che va a vedere i bordi del campo: non mi interessa vedere la qualità della stella in quel punto (anche perché a quelle focali e con quell'oculare è altissima).
Nagler 22mm Type 4 - Difficilmente su questa focale si può trovare un oculare così comodo (tra l'altro anche adatto a chi osserva con gli occhiali) e così corretto. Per alcuni sarà ingombrante (è una piccola bombetta da 2 pollici di 400 e passa grammi) ma una volta preso in mano un Ethos da 21mm ci si accorge di quanto sia piccolo e portatile
Vixen LVW 22mm - L'ho avuto per due volte (lo stesso esemplare) e l'unico suo difetto per quanto mi riguarda è il campo da soli 65°. M13, sul dobson da f/4.5 senza Paracorr, era perfetto anche sul bordo del campo. Nessuna distorsione. Pazzesco. Non so spiegarlo otticamente.
Baader Eudiascopic 30mm - Li uso in torretta. Regalano una sensazione di trasparenza al di fuori del comune.
Nagler 13mm type 6 - L'oculare. Con il suo unico difetto (una dominante giallina rispetto a oculari più semplici) rimane "l'oculare". Piccolo, nella sua enormità.
Takahashi TOE 4mm - Pezzo di grande ottica. Anche se stai usando un oculare da 4mm di focale (con gli ingrandimenti che ne conseguono) si rimane comodissimi e si conserva una nitidezza notevole.
Takahashi Abbe - Parlando della serie (li uso dal 18mm al 6mm) sono i più begli ortoscopici capitati a portata di pupilla. Sempre comodi, sempre nitidi, sempre con colori neutri. Mi piaccono moltissimo e mi chiedo cosa penserei affiancando loro in nuovi TPL che li descrivono come la loro evoluzione.
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