astroesperti

emazzoni

Chiedo aiuto a chi ne sà più di me. Si tratta di un tele newton 500mm f/4,5 tubo chiuso, spessore dello specchio 100mm. Nelle immagini a fuoco le stelle ad occhio sembrano accettabili, sfocando leggermente appaiono queste mongolfiere :facepalm:

secondo voi può essere un problema termico, un difetto ottico o qualche altra diavoleria? Stiamo facendo qualche prova per capire meglio. Lo strumento è allineato.
Emiliano

ippogrifo

Ciao.
Immagino che abbiate delle belle ventole sotto il primario ...
500 mm mi impressionano.
:wave:

dob

Non si vede bene perchè avete sfuocato poco..

potrebbe essere una piuma di calore e in tal caso non sarei stupito perchè lo spessore del primario è esagerato , ben 100mm !! Troppo !!! (il mio 45cm è spesso solo 28mm e infatti non ho mai avuto problemi termici)

il difetto è sempre dalla stessa parte ?
il difetto tende a scomparire a notte inoltrata (dopo molte ore che avete aperto la cupola) ?
il difetto è sempre presente o ci sono notti dell'anno in cui non appare?

se le risposte sono tutte "sì" allora è un problema termico

soluzioni: fare delle aperture nella culatta della cella e inserire delle ventole (come ha detto ippogrifo)

emazzoni

Grazie intanto per la risposta davvero utile che conforta la mia ipotesi. Appena sarà sereno faremo queste prove. Il telescopio è uno stile Marcon a tubo chiuso, e non ha ventole di raffreddamento :facepalm:

Il telescopio parcheggia al meridiano. Dopo l'alluminatura abbiamo installato un tappo automatico che apre durante prima della sessione e chiude alla fine della sessione. Se da una parte protegge lo specchio dall'altra crea un aumento di temperatura all'interno del tubo. Infatti le mongolfiere appaiono nel verso nord-sud. . Attualmente abbiamo parcheggiato il tele 60° verso est e appena sereno faremo il test. se si tratta di effetto termico le mongolfiere saranno orientate diversamente come penso che sarà.
Rimedi.... quello più facile è quello di programmare l'apertura del tetto e l'apertura del tappo sul tubo almeno 2/3 ore prima della sessione osservativa e questo è facile e vediamo cosa succede. L'altra ipotesi molto più difficile da realizzare è quella di smontare lo specchio e sulla culatta praticare 3 fori a 120° dove installare i ventilatori. Andiamo avanti e vi farò sapere. Grazie ancora Emiliano.

Vincenzo della Vecchia

La piuma di calore non ha quella forma, ed è comunque facile da riconoscere perché si trova sulla verticale, che difficilmente coincideva proprio con la direzione N-S (sì, se lo strumento era in meridiano). Il colpevole, guardando la stella sfocata, mi sembra il secondario che non vede tutto il primario, anche se questo confligge con la tua affermazione di strumento collimato. A questo si sovrappone il coma tipico del Newton, e forse un certo astigmatismo.
Per eliminare le aberrazioni ed isolare il problema, dovresti a mio avviso ripetere il test solo vicino all'asse ottico (dove il Newton produce in teoria immagini perfette), e sfocando maggiormente.

emazzoni

Grazie Vincenzo per lìintervento, il tele come ho scritto prima era parcheggiato nord-sud proprio la direzione delle "piume".L'allineamento è stato fatto in 2 fasi la prima classica con l'oculare forato "made lolli coma" dopo la regolazione il secondario appare rotondo e lo specchio principale si vede tutto con le 3 griffe che bloccano lo specchio geometricamente corrette
Per la seconda fase abbiamo usato il laser ma non inserito nel focuser per evitare eventuale tilt. il laser era piazzato distante e il raggio passando nell'oculare forato colpiva il marker del secondario calcolato nel rispetto nel off-set. quindi finiva sul marker del primario e dopo la regolazione del primario tornava a "casa" direi che meglio non sia possibile fare. Il tele è installato da oltre 20anni e più volte abbiamo smontato le ottiche per manutenzioni lavaggi e alluminature! Mai successo questo problema, oppure non ce ne siamo mai accorti perchè con il focheggiatore automatico le stelle erano sempre a fuoco. Come ho detto prima, ora abbiamo parcheggiato in posizione est per vedere se le piume cambiano o meno direzione.
al sereno prox. aggiornamento.
Grazie ancora.
Emiliano.

Renzo

Dalla foto non posso esserne certo ma hai valutato un eventuale tensionamento su un lato dello specchio?

Vincenzo della Vecchia

Oltre ai test già descritti, si può mettere un dito o un filo davanti al primario, in direzione del filo a piombo, che materializzerà la verticale. Se la distorsione delle stelle segue quella direzione allora è di certo un problema termico. Mi chiedo però perché non lo abbiate visto prima. Puntare allo zenit, facendo sedere lo specchio sulla cella, è un modo per eliminare parte dei tensionamenti.
In ogni caso uno star test intra/extra è sempre un ottimo aiuto.

stevedet

Renzo ha scritto:

Dalla foto non posso esserne certo ma hai valutato un eventuale tensionamento su un lato dello specchio?

Anch'io ho subito pensato ad un tensionamento anomalo, ma è anche vero che si sta parlando di uno specchio di ben 100mm di spessore. Comunque, in questi casi, una controllata va sicuramente fatta, sempre che non si sia già provveduto.

Danilo Pivato

Ciao Emiliano,

sono anch'io dell'idea che possa trattarsi del tensionamento di uno dei due specchi,
ammesso che anche il secondario abbia le viti opportune per la sua regolazione che per
quel diametro forse è probabile debbano esserci.
Cari saluti,

Danilo Pivato

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