Unistellar Equinox 2

roteoctober

Io ho le mie regole "spannometriche" che hanno una base logica ma non stanno scritte su nessun testo sacro.

Sugli oggetti stellari più luminosi (particolarmente gli ammassi aperti maggiori, ma al più anche i globulari maggiori) guadagno il più possibile vicino allo zero (0.30-0.50 db) e tempi di esposizione un po' sotto il secondo.

Stessa regola l'ho usata anche per la Eskimo, finora l'unica planetaria che ho fotografato con l'Equinox.

Per tutti gli altri DSO, guadagno a 1.50-1.80 db e tempo di esposizione fisso a 4 secondi.

AGGIUNTA:

La logica è che la FWC del sensore non è un granché e quindi tende a saturare il colore delle stelle (a "sbiancarle") piuttosto facilmente, quindi se l'oggetto ha un'alta luminosità superficiale conviene tenere il guadagno al minimo per avere più dynamic range e l'esposizione pure, sempre per non saturare.

Se invece si tratta di galassie, nebulose non planetarie e comunque oggetti deboli, uno deve tirare al massimo l'esposizione (ed un poco di più il guadagno) per cercare di raccogliere più segnale possibile, compromettendo un po' i colori delle stelle.

Diciamo che in modalità live (senza post produzione dei TIFS) le stelle sono di solito più bianche di quello che si riesce ad ottenere invece con la post produzione, ma anche lì non si fanno miracoli, alla fin fine sono limiti hardware.

malve

Grazie!
Mi segno tutto e lo userò come base da cui partire!
Immagino che anche il cielo faccia la sua parte.

roteoctober

Eh beh, proprio tanta!

Vero che io l'ho usato finora solo dal mio cielo Bortle 8 di Torino, ma sui vari gruppi Facebook di utenti Unistellar puoi vedere foto fatte da cieli Bortle 4-5 che mostrano decisamente di più in decisamente meno tempo.

Adesso Unistellar ha tirato fuori questa tecnologia software anti-IL denominata "Deep Dark" con l'aggiornamento dell'app alla versione 2.4: finora ho potuto provarla solo molto brevemente su M101 e su M3, ma mentre su M3 mi sembra che effettivamente abbia dato buoni risultati, su M101 mi sembrava "strecciasse" un po' troppo, tirando sì fuori l'oggetto "di più", ma al prezzo di un po' troppo rumore aggiunto.

Ho infatti richiesto tramite il sito che diano la possibilità di escludere questo nuovo processing incorporato e usare quello vecchio "on demand" in alternativa, ma come quasi tutte le richieste di feature a Unistellar, dubito che la vedrò realizzata.

Angelo Cutolo

Grazie a entrambi per avermi detto le vostre opinioni di scelta (sostanzialmente focale e piccioli).
Non sapevo che ZWO stesse tirando fuori il suo "all-in-one", bene sembra che dopo i due pionieri, altri brand abbiano fiutato l'affare, maggiore concorrenza vuol dire evoluzione più veloce di questi aggeggi e prezzi più bassi.
Quando sarà (e se caleranno a sufficienza dì prezzo) valuterò l'acquisto per l'associazione. :mrgreen:

tuvok

comunque, alla fine, guardando un po' le caratteristiche dell'equinox uno potrebbe anche pensare che dal Newton 114 siamo partiti e al Newton 114 siamo arrivati :lol:

malve

tuvok ha scritto:

comunque, alla fine, guardando un po' le caratteristiche dell'equinox uno potrebbe anche pensare che dal Newton 114 siamo partiti e al Newton 114 siamo arrivati :lol:

Vero, ho pensato alla stessa cosa!
Io non avevo mai avuto un 114, dovevo rimediare! :mrgreen:

Se però vuoi qualcosa di più esiste sempre il Vaonis Hyperia!
Lascio a te la ricerca e non ti spoilero il prezzo! :mrgreen:

roteoctober

tuvok ha scritto:

comunque, alla fine, guardando un po' le caratteristiche dell'equinox uno potrebbe anche pensare che dal Newton 114 siamo partiti e al Newton 114 siamo arrivati :lol:

Vero, ho pensato anche io che fosse l'opportunità per avere un grande classico. :lol:

Quanto al Vaonis Hyperia, quando l'ho visto ho iniziato a pensare che alla Vaonis avessero perso un po' la bussola: quanti puoi immaginare di venderne, onestamente?

Poi magari sorpresa, ma già il fatto che abbiano tolto di produzione lo Stellina qualche dubbio me lo ha fatto venire sulla direzione presa dalla Vaonis.

malve

Penso sia più un esercizio di stile in effetti!

Angelo Cutolo

Io lo stellina (quello a zainetto) lo vedo ancora in vendita.
Da quello che ho capito vaonis si è dedicata ai rifrattori (apo, ed?), però la linea mi sembra abbastanza bilanciata (vespera ~ 1.500 $, vespera pro ~ 2.000 $ e stellina ~ 4.000 $), a parte l'"esercizio di stile" (che magari avranno modo di vendere ad enti ed università varie).
Unistellar ha in gamma l'evscope 2 da ~ 5.000 $ e l'equinox alla metà del prezzo e sono a riflessione.
Ora aspettiamo ZWO e qualcun altro.

roteoctober

Lo Stellina non è stato disponibile per diverso tempo, mi ricordo di averlo letto originariamente su Cloudy Nights e aver poi verificato sul sito Vaonis che non era disponibile, adesso lo è di nuovo a quanto pare.

E c'è pure un banner che dice "We're back. Coming soon on Kickstarter. Get early access."
Sembrerebbe l'indicazione dell'inizio di una campagna di crowfunding, ma per cosa?

In ogni caso sembra ci sia fermento nel settore ... forse gli smart telescope stanno veramente accelerando.

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