Ma quante volte osservate in un anno?

stevedet

Mi rivolgo soprattutto ai veterani del forum, non perché non mi interessi sentire il parere dei più giovani, ma perché do per scontato che chi si è avvicinato a questa passione in tempi recenti abbia una frequenza osservativa o fotografica abbastanza alta. Se volete sarebbe un po' come chiedere ad una coppia di "fidanzatini" che si conoscono da poco quante volte lo fanno.

Io ammetto di aver diradato molto le mie osservazioni, pur avendo un giardinetto a disposizione. Intanto, il cielo negli anni è peggiorato parecchio, per cui i target osservativi sono diminuiti di molto. Poi senz'altro l'entusiasmo non è più quello di un tempo. Anche la voglia di prendere freddo nelle notti invernali, non c'è più. Insomma, farò una decina di osservazioni all'anno a dir tanto saltando però i mesi più rigidi. Forse la ricetta migliore sarebbe cambiare fidanz... ehm telescopio ogni anno, un po' come fa il buon Kappotto e ritrovare sempre l'entusiasmo del nuovo. E voi?

ippogrifo

Di sicuro in questo periodo piove (finalmente piove!) ed è meglio così.
Comunque non conta la quantità, ma la qualità, secondo me.
Si potrebbe adottare il criterio popolare famoso ... "poche ma buone".

glm2006italy

Io sto cercando di riprendere...

Purtroppo tra lavoro, impegni, cielo coperto e illuminazione da discoteca davanti casa (magari pure la scalogna di beccare anche in vacanza nuvoloso!) posso dire quelle 5/6 volte all'anno

Angelo Cutolo

A me sta capitando il contrario, sarà per la "vecchiaia" che aumenta (...aumenta? :think:

) la saggezza, ma con il continuo aumentare dell'I.L. (non solo a Milano ma soprattutto in baita dove ho il Barile), il continuo peggioramento della situazione meteo (relativamente al rapporto giornate serene/coperte), mi sto convincendo sempre più che ogni lasciata è persa.

Infatti sono riuscito a farmi in maniera più o meno proficua, le ultime sei lune nuove in baita (cosa che non mi capitava da almeno due anni), ho aggiunto un dolly al manfrottone 161 per portarlo sul terrazzo senza sollevarlo in 30", con sù giro3 con a dx il newton solarizzato per luce bianca e a sx il Nano con quark per l'Halfa e la montatura sempre stazionata coperta col "sacco", pronta per montare al volo il Ciotto o il Milo e se appena la serata promette bene, prendo il coraggio a quattro mani e apparecchio l'Obice sul tetto.

Sto anche usando con una certa regolarità l'asi585mc sul ciotto per l'EAA, per "uso personale" e non più solo per le serate pubbliche.
Insomma, la mia sensazione è che la situazione cielo stia peggiorando progressivamente (già Sovere dove ho il Barile negli ultimi 10 anni, urbanisticamente si è ingrandita e la luce ormai non è inferiore a quella di un qualsiasi paesotto della Bassa :facepalm:

), quindi se mi è possibile cerco di sfruttare ogni serata serena, anche solo per farmi una "guardata" di 20/30 minuti.

Skiwalker

Quest'anno è stato un anno difficile...il meteo mi ha concesso poco e nulla..solo due sere a Febbraio, tutto l'inverno a secco per intenderci...se va bene cerco di fare 4-5 uscite al mese..la voglia c'è

Vale75

Qua è un dramma col meteo, l'inquinamento luminoso è passato al secondo posto.
Lustri fa o era sereno o nuvoloso. Punto.
Adesso è perennemente velato, grigiastro, impastato di smog, polveri,umidità o non so cosa.
(Non voglio pensare complottisticamente anche in questo settore).
Quando avevo fino al 2021, sul 18" l'alluminatura vecchia, usato da casa senza riguardi, la carta che usavo per asciugare lo specchio, diventava come se ci avesse fumato uno sopra.
Negli ultimi tempi sembra ben peggiorata la situazione.
Arriva un temporale,una bufera,un' alluvione e ti aspetti un cielo azzurro e pulito dopo...
invece tutto identico a prima con incroci di velature e nuvolaglie stagnanti ovunque.
Da fine luglio scorso a prato piazza, dopo la disfatta di 9 sere su 9 nuvolose, ho osservato 2 volte in tutto, al fumaiolo con un sqm pure scarso per il luogo (21.15).

Altrimenti sarà la maledizione della ocularite, ma non pensavo fosse così potente

Fulvio_

Nell'ultimo anno nulla! :oops:

Nei precedenti una manciata di volte, da casa!
Con gli anni la passione è andata ad affievolirsi. Per ciò che mi riguarda, la discriminante reale nella frequenza di osservazioni è la possibilità di essere velocemente operativi. Ciò che consente di fare anche osservazioni mordi e fuggi. Ma il pensiero di portare fuori casa l'attrezzatura, montare, smontare e poi riporre tutto inibisce la libido astrofila.
Se a ciò si aggiunge la presenza di cinghiali (che dalle mie parti scorrazzano di notte a branchi di 20 e passa unità), l'illuminazione e soprattutto quella nefasta foschia (tipo nuvola di Fantozzi) ammazza-seeing che aleggia con insistenza sui nostri cieli da un paio d'anni...
Penso che il futuro sia l'EAA.

B&W

Non posso definirmi un veterano ma i miei circa 15anni di attività qualche somma me l’hanno fatta tirare.
Personalmente ho notato una situazione meteo progressivamente peggiorata, al punto che da ottobre a maggio le serate utili hanno rasentato lo 0. Premesso che sono esclusivamente fotografo ed ho almeno colonna e montatura fissi sul terrazzo di casa, in teoria avrei meno attenuanti ma in pratica la situazione è sempre più drammatica. Tra inverno e primavera mi è capitato 3 volte di montare e smontare dopo poco per addensamenti nuvolosi repentini nonostante previsioni di sereno e immagini satellitari di un paio d’ore prima che non mostravano alcuna “minaccia”. Se poi a tutto ciò aggiungo che da quando è nato mio figlio (4,5 anni or sono) le possibilità si erano già dimezzate, almeno in ore libere…

Discorso molto diverso d’estate (almeno fino alla scorsa) in cui il numero di serate si porta ampiamente in doppia cifra, consentendo spesso di lasciar tutto montato per settimane… :lol:

yourockets

dipende molto... le uscite si sono diradate, per moltissime ragioni diverse (sono meno giovane e mi stanco di più, guido sempre meno volentieri se mi sento stanco, il mio socio di uscite non esce quasi più, si accavallano impegni vari tanto che non ricordo nemmeno sempre in che punto del ciclo lunare si sia etc...), le osservazioni balconare dipendono dai soggetti osservabili. se non ci sono pianeti si riducono moltissimo, la Luna mi piace, ma non ho mai il coraggio di affrontarla a dovere (con mappe etc), le doppie vanno programmate un po' e io riesco a programmare pochissimo (il mio goto non ha un database di doppie, quindi devo guidare il telescopio fino alla stella usando le coordinate), il deep sky, planetarie a parte è escluso.

quindi: quest'anno ho fatto una piacevole osservazione dalla montagna da un sito decoroso in agosto, poi, nonostante i lavori di rifacimento della facciata, ho osservato piuttosto di frequente Giove e Marte, a gennaio ho fatto un'ultima seduta dal terrazzo condominiale, mi sono beccato un'influenza tostissima e da allora il tele è rimasto fermo.

si muoverà di nuovo fra un po', quest'estate dovrei portamelo in montagna per una settimana - qualcosa si fa, ma, sinceramente, sto incominciando a pensare di vendere tutto e finanziarmi un sax tenore nuovo ...

stevedet

yourockets ha scritto:

la Luna mi piace, ma non ho mai il coraggio di affrontarla a dovere (con mappe etc),

Anch'io non ho mai avuto voglia di affrontare l'osservazione della Luna "seriamente", ma il nostro satellite è bello comunque e da solo vale il possesso di un telescopio, secondo me.

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