1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Foto 2

Foto 3

Foto 4

Premetto che io utilizzo il primo modello ZWO sprovvisto proprio di bolla (e di cui non ho mai capito lo scopo), in posizione di partenza le leve dovrebbero stare parallele all’orizzonte e non perpendicolari, esattamente come nella foto allegata precedentemente.

Qui di seguito la guida relativa al modello ZWO che in sostanza uso io ma il concetto dovrebbe essere lo stesso per qualsiasi ADC…credo.

https://astronomy-imaging-camera.com/ma ... kGuide.pdf

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Daniele

https://www.flickr.com/photos/182162372@N05/

La bolla rispetto alle leve ha poca importanza (infatti nello ZWO la ghiera della bolla è mobile rispetto al resto. La sua vite bianca diventa in realtà solo un comodo riferimento per un'apertura simmetrica delle leve). Quello che conta è che inizialmente le leve siano allineate in "posizione zero" e che la bolla sia 'in bolla'. La bolla ti garantisce un posizionamento costante dell'adc rispetto alla verticale, poiché è lungo la verticale che compare il cromatismo/dispersione.

A questo punto io mi sto convincendo che per come hai osservato non ci fosse necessità di introdurre l'ADC, o meglio non hai usato ingrandimenti sufficienti per accorgerti della piccola dispersione presente da subito. La regolazione dell'adc, se fatto lavorare agli estremi, va a spostare davvero di molto l'allineamento dei canali, e forse tu sei arrivato a questo punto senza poter invece percepire il piccolo cromatismo che avevi in partenza, causa bassi ingrandimenti e cattivo seeing.

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Manuele

C9.25 Edge HD, TS 130 OWL
Oberwerk 20x80, Bresser 10x50
ASI2600MM Pro, QHY5III-178M, Player1 Mars-C II
Ioptron CEM120, SW EQ6pro
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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.

I prismi dell'ADC devono lavorare in un certo verso, cioè le levette devono stare sempre a destra o a sinistra. Fermo restando quanto già scritto dagli altri utenti, e se non l'hai già fatto, prova con le levette dall'altro lato. Non c'è bisogno di aspettare la notte. Puoi usare l'immagine di test allegata, in cui è stato creato artificialmente un piccolo disallineamento tra i canali, osservandola attraverso i prismi dell'ADC; se il fringing migliora divaricando le levette, allora il settaggio è quello corretto.

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http://www.vincenzodellavecchia.it

Ti ringrazio per l'immagine.
Ho provato adesso ad usarla per testare l'ADC, però ammetto che non è stato semplice.
Dopo qualche tentativo, mi si è affaticato l'occhio. Mi sembra che, con l'ADC inclinato come nell'immagine di sinistra (livella sulla destra, e vite sulla sinistra), migliori. Ma a prescindere dal posizionamento delle levette (quindi, anche quando erano allineate).
Però così, la livella non è in bolla. Ed a questo punto, non si riuscirebbe a capire l'utilità della livella.


Prima di questo test, oggi pomeriggio ho osservato Venere (a circa 20° sull'orizzonte) a circa 300x.
Senza ADC o con ADC con le leve allineate (livella in bolla), si notava un leggero cromatismo.
Muovendo le leve, Venere diventava arcobaleno
Voglio riprovare ad osservare Venere a 300x, con la nuova configurazione post test dell'immagine.
Anche se io, ricordo di aver provato anche quella configurazione e non mi sembrava di aver notato miglioramenti. Forse perchè l'avevo fatto a 166x, ed era difficile notarlo. Vediamo.

Antarex, è più semplice di quanto pensi. La messa in bolla in questa fase non è importante, visto che stai solo settando il dispositivo: tienila più o meno in orizzontale.
Ti consiglio di fare anche una prova 3) extra, nell'eventualità remota che il tuo ADC sia stato montato al contrario.

1) appaia le levette, tenendole a destra. Il fringing dell'immagine di test (osservata attraverso l'ADC) deve risultare più o meno quello che vedi ad occhio nudo. Divarica le levette simmetricamente, se la dispersione migliora quello è il verso in cui il correttore deve lavorare. Se peggiora, vedi punto 2.
2) Come sopra, ma con le levette a sinistra. Se ancora non noti miglioramenti, v. p. successivo.
3) Devi girare l'ADC, che prima era rivolto con la parte stretta verso lo schermo, al contrario. Ripeti p. 1) e 2).

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http://www.vincenzodellavecchia.it

Ti ringrazio.
Sbagliavo io, a muovere eccessivamente le levette.
Invece di effettuare piccoli e graduali spostamenti.
Comunque, ci vogliono grossi ingrandimenti in visuale per sfruttarlo.

Ciao. Io ho un modello della ash. La differenza tra usarlo e non è moltooooo grande. Come ti è stato detto si punta l'oggetto e si metteno le levette più parallele possibili all'orizzonte. Se vuoi facilitati moltissimo la vita usa il tool contenuto in sharpcap. Dopo aver messo parallelo le levette lo attivi, regola la maschera che ti crea intorno al pianeta, a volte va bene pure quella standard. Ci sono due numeri, gira molto leggermente le levette tra di loro in modo che siano più bassi possibile. Se arrivano, ad esempio, a 0,3 tra di loro ma poi non vanno sullo 0,gira nel fuocheggiatore leggermente l'adc ed avrai indici perfetti. Ogni 20-30 minuti va rifatta la regolazione, perché ovviamente il pianeta si alza e su una montatura equatoriale cambia l'orientamento. Con il tool sharpcap è più difficile a dirlo che a farlo. Usato l'anno scorso con un Dall-Kirkham F20 e una asi462.