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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: venerdì 23 dicembre 2022, 19:20 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Ho provato un ADC, però solamente con l'oculare a circa 166x.
Quindi, nessun uso fotografico.
Premetto che l'ho messo in bolla dopo averlo posizionato subito prima dell'oculare, ma non sono riuscito a notare miglioramenti.
In posizione di partenza, praticamente l'osservazione era identica a quella fatta con il solo oculare.
Mentre, ruotando le leve, ho notato aberrazioni cromatiche che prima non c'erano.
Allo stesso tempo, nessun miglioramento dei dettagli e nemmeno la minima correzione dei disturbi dovuti al seeing. Sebbene, la condizione del seeing fosse comunque buona.
Praticamente, l'uso dell'ADC ha peggiorato l'osservazione invece che migliorarla.


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: venerdì 23 dicembre 2022, 21:54 
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Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 26641
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ciao antarex,
cosa osservavi e quanto era alto in cielo?
Considera che l'efficacia dell'ADC è sempre maggiore man mano che ci si avvicina all'orizzonte.

Fino ai 50° è importante, dopo la dispersione atmosferica è sempre meno impattante. Fino ai 75° c'è ma non è così fastidiosa come a 60, per esempio.

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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: sabato 24 dicembre 2022, 7:30 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Ciao!
Ho osservato Saturno alto tra 25° e 20°. L'ho scelto proprio perchè era basso.
Ma come ho scritto nel primo messaggio, usando l'ADC ho notato solo gli aloni rossi e blu ai bordi.
Aloni che non c'erano senza ADC.
Non capisco... nel mio caso l'ADC, ha introdotto quei difetti che avrebbe dovuto correggere.
Ho usato il modello Svbony.


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: sabato 24 dicembre 2022, 9:09 
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Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 16:23
Messaggi: 4391
Località: Agropoli (SA)
Tipo di Astrofilo: Fotografo aspirante Visualista
antarex ha scritto:
Ma come ho scritto nel primo messaggio, usando l'ADC ho notato solo gli aloni rossi e blu ai bordi.
Aloni che non c'erano senza ADC.


Era orientato e/o settato al contrario.

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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: giovedì 29 dicembre 2022, 19:47 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Ho provato in tutti i modi.
Con livella verso l'alto e verso il basso, con e senza diagonale.
Ma l'immagine migliore, l'ho sempre avuta con le leve allineate. Ovvero, quella che dovrebbe essere la posizione di partenza.
Muovendo le leve fino a creare un angolo di 180°, riscontro sempre quelle aberrazioni cromatiche.
C'è qualcosa che mi sfugge...


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: venerdì 30 dicembre 2022, 10:41 
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Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 16:23
Messaggi: 4391
Località: Agropoli (SA)
Tipo di Astrofilo: Fotografo aspirante Visualista
Visualmente onestamente non so dirti più di tanto, però quello che dovrebbe fare l’ADC è proprio allineare i canali e correggere la dispersione, quindi se alla regolazione introduci l’errore può voler dire
1) che non c’è bisogno di regolazione (in ripresa posso dirti che molto spesso man mano si alza il pianeta e più vado a regolare quasi alla posizione di default).
2) magari gli ingrandimenti sono “pochi” e pertanto la dispersione influisce poco nella visione e la regolazione, in proporzione, potrebbe essere micro/impercettibile (anche qui l’appunto, di solito in ripresa parliamo di lavorare ad f18/f20)

Ritorno comunque sulla posizione dell’ADC, come da tutorial vari, deve essere posizionato parallelo al tuo orizzionte osservato attraverso il telescopio con le levette da un lato o dall’altro in base al meridiano in cui osservi. E questo (il lato giusto) pare essere una cosa non universale per tuttli gli ADC.

Queste sono soltanto delle mie deduzioni in base all’utilizzo.

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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: venerdì 30 dicembre 2022, 10:55 
Amministratore
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Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2006, 0:42
Messaggi: 26641
Località: 41°N 16°E
Tipo di Astrofilo: Visualista
Dal punto di vista del fotografo, l'ADC riallinea i canali.
Dal punto di vista del fisico, l'ADC è un prisma sezionato che ricompone lo spettro elettromagnetico e lo mette in ordine compensando l'effetto prismatico dell'atmosfera :D

Allegato:
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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: venerdì 30 dicembre 2022, 12:05 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 14:51
Messaggi: 2992
Località: 45,7°N-11,9°E (Vallà di Riese - Treviso)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Attenzione che l'anello della bolla è mobile! Assicurati che la vite della sua ghiera abbia questa posizione di partenza, posizione "zero", e con le leve così:
Allegato:
adc1.jpg
adc1.jpg [ 92.59 KiB | Osservato 929 volte ]

Inoltre a me, dopo un anno di utilizzo, si sono rotti e staccati gli o'ring posizionati nelle leve dei prismi, e questo rendeva laschi i prismi stessi facendo lavorare male l'ADC. E' bastato svitare le due leve e reinserire nuovi o'ring.

Ultimo, potrebbe essere che le ghiere che trattengono i prismi nel corpo dell'ADC si siano svitate: basta un compasso (io in genere uso le punte di un calibro per queste cose) per serrare meglio la cella dei prismi.
Allegato:
p1000197.jpg
p1000197.jpg [ 74.12 KiB | Osservato 929 volte ]

antarex ha scritto:
Allo stesso tempo, nessun miglioramento dei dettagli e nemmeno la minima correzione dei disturbi dovuti al seeing.

Sul seeing l'ADC non può nulla.

Domanda finale banale: ma in posizione iniziale notavi cromatismo? Magari eri gia in condizione ottimale e non c'era dispersione da correggere... :think:

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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: venerdì 30 dicembre 2022, 15:42 
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Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 16:23
Messaggi: 4391
Località: Agropoli (SA)
Tipo di Astrofilo: Fotografo aspirante Visualista
B&W ha scritto:
Ritorno comunque sulla posizione dell’ADC, come da tutorial vari, deve essere posizionato parallelo al tuo orizzionte osservato attraverso il telescopio con le levette da un lato o dall’altro.


Non so se già lo fai, comunque intendevo questa come posizione di partenza dopo il settaggio come da foto di Manuele.


Allegati:
F76B667E-45D7-4746-9035-97BB7098428A.jpeg
F76B667E-45D7-4746-9035-97BB7098428A.jpeg [ 386.94 KiB | Osservato 920 volte ]

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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sull'uso dell'ADC
MessaggioInviato: venerdì 30 dicembre 2022, 20:59 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Vi ringrazio a tutti per le risposte.
Per quanto riguarda la regolazione dell'anello, il modello Svbony ha la vite dell'anello che è opposta alla livella.
A differenza del modello ZWO per esempio, che ce l'ha a 90°.
Quindi, nella posizone di partenza (leve sullo "0"), le 2 leve me le ritrovo perpendicolari all'orizzonte.
Ho provato comunque, anche a girare l'anello con le leve sulla posizione di partenza (a "90") su entrambi i lati (parallele all'orizzonte).
Ma non cambia nulla!
Senza l'ADC o con l'ADC con le leve allineate, non noto cromatismi. Se le comincio a girare, cominciano a comparire!
Come mi avete scritto, forse non c'è bisogno di correzione (eppure ho provato con Saturno a 20°), e usando l'ADC introduco solo disturbi.
Forse in visuale, salvo ingradimenti molto spinti l'ADC non è utile (potrei provare fino a 333x, ma il seeing per ora non me l'ha permesso). A differenza del campo fotografico.
Altrimenti, non riesco a capire.


Allegati:
20221230_202922.jpg
20221230_202922.jpg [ 920.47 KiB | Osservato 901 volte ]


Ultima modifica di antarex il venerdì 30 dicembre 2022, 21:08, modificato 3 volte in totale.
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