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Autore Messaggio
MessaggioInviato: martedì 8 novembre 2022, 23:55 
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Iscritto il: giovedì 23 marzo 2006, 19:41
Messaggi: 2016
Località: Quel Di Castelvecchio Pascoli
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Salve vorrei spostare il mio telescopio a circa 180 m di distanza da casa mia utilizzando 2 hot spot wireless , ma oltre a questo vorrei eliminare il pc di controllo del telescopio e utilizzando direttamente il pc di casa come pc connettendomi alle porte usb delle utenze del telescopio che sono :
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camera asi autoguida

prtaticamente vorrei connettermi in remoto a queste 4 porte cosa devo usare ?

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 8:52 
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Iscritto il: mercoledì 9 maggio 2012, 13:59
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Località: Provincia di Sondrio
Ci sono un paio di vie.
Una sono i converter USB over IP. Ti serve il convertitore ed un software da installare sul pc.
Parecchi anni fa in osservatorio avevo usato dei Silex SX-DS-4000U2, ora ci saranno modelli nuovi.
Il problema è che non tutto è compatibile, non si riuscivano a gestire le webcam ad alta velocità per la mole dei dati, inoltre non tutte le webcam funzionavano impedendo di usarle come guida, quindi dipende dal tuo setup. Per esempio in osservatorio avevamo una vecchia Atik e funzionava, usando una qhy 5L2 e non funzionava.
Per le camere di ripresa avevamo una fingherlake che funzionava senza problemi, so che con le SBIG ai tempi c'erano problemi in quanto parte del software interno della camera veniva scaricato ad ogni connessione e questo generava instabilità, non ho mai provato ma se ne parlava su forum francesi.
Questa via è praticabile ma potresti avere problemi di compatibilità, forse risolti con i nuovi convertitori ma puoi scoprirlo solo provando.
Ne avevo discusso anni fa qui sul forum, prova a cercare "USB over IP" o "USB IP".
Per le seriali, se ne hai, puoi usare un convertitore seriale USB attaccato all'USB over IP, altrimenti usare un Serial Server (un seriale over IP). Io avevo usato un vecchio Cisco 2511 configurato come Serial Server, ma diciamo che non è la via semplice, ne avevo disponibilità e quindi avevo usato quello.
La seconda via, secondo me migliore e non praticabile ai tempi perchè era ancora molto immatura, è usare un raspberry con INDYLib, in questo modo puoi percorrere due strade, usake Kstar ed i software linux via desktop remoto, oppure usare la funzionalità di rete nativa di INDILib (che ASCOM sta introducendo ora con ALPACA) ed usare Kstar o qualsiasi altro software direttamente dal tuo pc connettendo le periferiche via rete tramite INDILib sul raspberry.
Non chiedermi nel dettaglio come si fa in quanto non l'ho fatto ma puoi leggere ovunque che funziona perfettamente e come fare.
Quindi... via uno USB over IP con problemi di compatibilità e forse di stabilità, via due un pc Linux (basta un raspberry da 40/50 euro se lo trovi) con INDILib.

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 13:28 
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Iscritto il: giovedì 23 marzo 2006, 19:41
Messaggi: 2016
Località: Quel Di Castelvecchio Pascoli
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Mm non conoscevo problemi di riconoscimento delle periferiche tramite USB over IP e questo mi preoccupa molto , la seconda ipotesi se devo utilizzare il sistema operativo Lunux mi escluderebbe (se ho capito bene) tutti i software che cino ad oggi ho utilizzato , Voyager , the sky , Astrometrica , etc. Lasciare il pc in remoto mi sembra sia l'unica soluzione percorrbile visto che per adesso sta funzionando bene.
Grazie per l'ampia panoramica.

Saluti
Roberto

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 13:33 

Iscritto il: mercoledì 3 dicembre 2014, 12:36
Messaggi: 592
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Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
Roberto Bacci ha scritto:
Salve vorrei spostare il mio telescopio a circa 180 m di distanza da casa mia utilizzando 2 hot spot wireless , ma oltre a questo vorrei eliminare il pc di controllo del telescopio e utilizzando direttamente il pc di casa come pc connettendomi alle porte usb delle utenze del telescopio che sono :
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prtaticamente vorrei connettermi in remoto a queste 4 porte cosa devo usare ?


Lo puoi fare tranquillamente utilizzando una schedina WiFi basata su ESP8266.
Ottima è la soluzione utilizzata in una delle ultime versioni del progetto Picgoto del mio carissimo amico Angel Caparròs, di Malaga.

https://github.com/masutokw

Questo è l'indirizzo del wiki dello storico del sistema Picgoto:

https://groups.io/g/PicgotoGroup/wiki/26899/171689

Per vedere la pagina, nella quale è illustrato l'intero sviluppo del progetto (compresa la parte che riguarda il Wemos esp8266) occorre che ti registri al gruppo.

Beppe

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Celestron Comet Catcher 1986 (profondamente modificato per astrofotografia DSO)
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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 13:54 

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Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
Il progetto specifico è qui:

https://github.com/masutokw/PGT-Server-ESP8266-ESP32

Questo - che interessa a te in particolare - è il rendering dell'adattatore per la scheda WiFi (si vede solo il connettore octapolare per l'ESP) da collegare ad un convertitore seriale (DB9) <----> USB:

https://github.com/masutokw/PGT-Server- ... pgtcap.png

La scheda, ovviamente, permette di gestire da remoto una sola porta USB. A te servono quattro schede (più quattro converter serial-USB).

Nota: il firmware deve essere 'iniettato' nell'ESP8266

Beppe

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Ultima modifica di benzomobile il mercoledì 9 novembre 2022, 14:30, modificato 4 volte in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 14:12 
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Roberto Bacci ha scritto:
Mm se devo utilizzare il sistema operativo Lunux mi escluderebbe (se ho capito bene) tutti i software che cino ad oggi ho utilizzato , Voyager , the sky , Astrometrica , etc.

No, se decidi di usare INDILib puoi usare gli ottimi software presenti in linux, puoi usare Ekos in windows per gestire puntamento, fotografia, automazione, etc., alcuni software windows gestiscono la connessione verso server INDI, etc. Ti consiglio di dare un occhio ad INDI, forse riesci ad usare tutto o quasi, magari ti adatti un pochino e magari ti trovi pure meglio.
Per i problemi con usb over ip... io lo avevo usato una decina di anni fa, magari le cose sono migliorate, ma dubito.

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 14:14 

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Per essere chiari:

I quattro ESP agganceranno uno dei due hotspot, mentre il pc lo farà con l'altro.
Il pc controllerà le porte molto semplicemente utilizzando il protocollo standard TCP/Ip.

B

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 14:15 

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JohnHardening ha scritto:
Roberto Bacci ha scritto:
Mm se devo utilizzare il sistema operativo Lunux mi escluderebbe (se ho capito bene) tutti i software che cino ad oggi ho utilizzato , Voyager , the sky , Astrometrica , etc.

No, se decidi di usare INDILib puoi usare gli ottimi software presenti in linux, puoi usare Ekos in windows per gestire puntamento, fotografia, automazione, etc., alcuni software windows gestiscono la connessione verso server INDI, etc. Ti consiglio di dare un occhio ad INDI, forse riesci ad usare tutto o quasi, magari ti adatti un pochino e magari ti trovi pure meglio.
Per i problemi con usb over ip... io lo avevo usato una decina di anni fa, magari le cose sono migliorate, ma dubito.


Esattamente.
Le cose sono migliorate in una maniera inimmaginabile :beer:

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 14:20 

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Roberto Bacci ha scritto:
Mm non conoscevo problemi di riconoscimento delle periferiche tramite USB over IP e questo mi preoccupa molto ... Lasciare il pc in remoto mi sembra sia l'unica soluzione percorrbile visto che per adesso sta funzionando bene.
Grazie per l'ampia panoramica.

Saluti
Roberto


Infatti. Ti consiglio di evitare quel ginepraio. Oggi è possibile fare quello che desideri in maniera molto più semplice.
Queste schedine ESP32 costano pochissimo

B

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 16:28 
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Scusa ma non ho capito, le schedine sarebbero serial to ip e poi useresti dei convertitori serial to usb per attaccare le periferiche usb???
Se è così, hai provato se funziona? Avrei molti dubbi, ma forse ho capito male.
Comunque poi ti serve un software per generare le seriali e le usb virtuali che vanno a connettere gli esp.

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