1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 17:37 

Iscritto il: mercoledì 3 dicembre 2014, 12:36
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Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
JohnHardening ha scritto:
Scusa ma non ho capito, le schedine sarebbero serial to ip e poi useresti dei convertitori serial to usb per attaccare le periferiche usb???
Se è così, hai provato se funziona? Avrei molti dubbi, ma forse ho capito male.
Comunque poi ti serve un software per generare le seriali e le usb virtuali che vanno a connettere gli esp.


Ciao.
Le ESP8266/32 sono in sostanza dei microprocessori WiFi programmabili ... possono fare moltissime cose, davvero un sacco di cose.
Hanno a disposizione, tanto per far un cenno esemplificativo, molte porte I/O PWM o analogiche, ADC ecc ecc.
Ciò di cui non dispongono sono solo le uscite per gestire i 'carichi'.
I programmi (sketches) vengono scritti in funzione di ciò che gli si richiede di fare (si usano librerie Arduino e non solo) e devono essere iniettati nella memoria
che può avere dimensioni fino a 32 Megabytes (per ora ...). Questa operazione si fa con semplici piccole (adesso anche micro) interfacce seriali deputate.
Ormai vedo che tutti lavorano con questi strumenti che sono potenti e versatili.

https://farelettronica.it/guida-utilizz ... 6-e-esp32/
https://www.pinterest.it/pin/140-esp32- ... 962739574/

Come vorrei approfondire lo studio di questa nuova frontiera ... invece io finora ho progettato con componenti discreti classici.
Praticamente adesso puoi implementare qualsiasi funzione con il software, visto che l'h/w lo contiene tutto esattamente come vuoi.
Oltre Arduino.

Controllo della montatura con SkySafari:

https://www.youtube.com/watch?v=xW1Uc7R ... l=masutowk

Beppe

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Celestron Comet Catcher 1986 (profondamente modificato per astrofotografia DSO)
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Newton 20 f5.6 autocostruito con specchio corretto a meno di lambda/16 (il mio migliore strumento per il planetario)


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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 17:45 

Iscritto il: mercoledì 3 dicembre 2014, 12:36
Messaggi: 592
Località: Como
Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
JohnHardening ha scritto:
Scusa ma non ho capito, le schedine sarebbero serial to ip e poi useresti dei convertitori serial to usb per attaccare le periferiche usb???
Se è così, hai provato se funziona? Avrei molti dubbi, ma forse ho capito male.
Comunque poi ti serve un software per generare le seriali e le usb virtuali che vanno a connettere gli esp.


Guarda qua ... :

https://www.google.it/search?q=esp32+as ... -wiz-video

https://www.google.it/search?q=esp32+as ... =975&dpr=1

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 17:53 

Iscritto il: mercoledì 3 dicembre 2014, 12:36
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Località: Como
Tipo di Astrofilo: Strumentofilo
JohnHardening ha scritto:
Scusa ma non ho capito, le schedine sarebbero serial to ip e poi useresti dei convertitori serial to usb per attaccare le periferiche usb???


Scusa non ti avevo risposto a tono. Lo faccio ora: certamente NO!
Ho complicato le cose perché l'amico ha posto una richiesta precisa, quella di potersi collegare alle quattro porte fisiche del suo setup.
Tra l'altro, per quello che costano gli ESP ...

Altrimenti non ci capiamo :rotfl:

Ciao

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MessaggioInviato: mercoledì 9 novembre 2022, 21:31 
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Conosco gli ESP32, c'è anche un progetto di un push-to qui sul forum che ho fatto io.
Mi sembra (non li ho studiati attentamente, solo lo stretto necessario per fare ciò che mi serviva) che gli ESP32 possano usare la usb come client solo per venire collegati ad un pc per scaricare firmware e programmi, tra l'altro in protocollo seriale.
Come porte disponibili da utilizzare ha una o più seriali, quella che probabilmente usi tu (ed anche io) per skysafari, io mi collego via Wifi e/o bluetooth, ma ci passa sopra sempre un protocollo seriale.
Quando colleghi 2 usb una delle due deve essere un host e l'altra un client, la ccd usb, il focuser usb etc. sono tutti client, anche l'adattatore USB-seriale è una usb client, e due usb client non parlano.
Inoltre, se mai potessero parlare, tu le fai passare su una rs232 o su una º una 442 che hanno una velocità massima teorica di 2Mb, e più spesso sono limitate a 512Kb o meno, velocità che sono del tutto insufficienti per il traffico usb di una ccd. Potrebbe bastare per la montatura o per il focuser in quanto le montature usb o i focheggiatori usb in realtà lavorano in seriale ma contengono al loro interno la usb client che fa da convertitore USB-seriale, esattamente come l'ESP32.
IMO per il progetto dell'OP gli ESP32 potrebbero andare bene per eventuali connessione seriali tipo montatura, focheggiatore o ruota portafiltri, ma non altro.
Inoltre, personalmente, userei un sistema cablato e non wifi, sia per ragioni di banda che di sicurezza e stabilità, mi sento di dire che nessuno degli apparati wifi astronomici possegga una connessione wifi6, andranno tutte in G, quindi ad un massimo dei 54Mb pubblicizzati, ma che in realtà sono i megabite modulati in aria comprensivo del pesantissimo sistema di controllo errori del wifi, la banda reale del wifi G si attesta intorno ai 20Mb nelle condizioni migliori, banda condivisa tra tutti gli apparati.
Meglio cablare tutto.
Per la wifi punto punto il discorso cambia, un decente apparecchio può trasportare tranquillamente tra i 150Mb ed i 500Mb.
Consiglio i semplici e prestanti Ubiquiti airmax, la versione 5 Loco dal costo di poche decine di euro può trasportare alcune centinaia di Mb su brevi distanze se collegata in GEht.

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MessaggioInviato: giovedì 10 novembre 2022, 9:06 

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Ti mando un messaggio pvt. Semmai continuiamo dopo qui.

Ciao,
Beppe

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MessaggioInviato: giovedì 10 novembre 2022, 10:52 
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Cio, ti ho risposto in MP, come ti ho scritto possiamo andare avanti anche qui, sto solo cercando di capire come hai realizzato il trasporto USB via ESP, non mi è chiaro con la mia poca esperienza con gli ESP32.
Se in effetti si può fare potrebbe essere una soluzione, ho risposto secondo la mia conoscenza che per quanto riguarda gli ESP e arduino in generale è molto limitata.

Ciao

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MessaggioInviato: giovedì 10 novembre 2022, 14:03 

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JohnHardening ha scritto:
Cio, ti ho risposto in MP, come ti ho scritto possiamo andare avanti anche qui, sto solo cercando di capire come hai realizzato il trasporto USB via ESP, non mi è chiaro con la mia poca esperienza con gli ESP32.
Se in effetti si può fare potrebbe essere una soluzione, ho risposto secondo la mia conoscenza che per quanto riguarda gli ESP e arduino in generale è molto limitata.

Ciao


Intanto da' una guardata a questo link:

https://hackaday.com/2021/03/26/usb-comes-to-the-esp32/

---

ESP32 S series:

https://www.espressif.com/en/products/socs/esp32-s2
https://www.espressif.com/en/news/ESP-U ... er%20files
https://espressif-docs.readthedocs-host ... guide.html
https://esp32.com/viewtopic.php?t=26952


Poi approfondiamo

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Ultima modifica di benzomobile il giovedì 10 novembre 2022, 17:51, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: giovedì 10 novembre 2022, 17:27 

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Roberto Bacci ha scritto:
Salve vorrei spostare il mio telescopio a circa 180 m di distanza da casa mia utilizzando 2 hot spot wireless , ma oltre a questo vorrei eliminare il pc di controllo del telescopio e utilizzando direttamente il pc di casa come pc connettendomi alle porte usb delle utenze del telescopio che sono :
controller telescopio
arduino focuser
camera ccd
camera asi autoguida

prtaticamente vorrei connettermi in remoto a queste 4 porte cosa devo usare ?


Sentiamo John.
Comunque, IMO, l'unico device che NON puoi collegare in funzionalità COMPLETA con modulo ESP32 con USB (derivata o 'nativa') è la camera di ripresa.
La camera di guida ASI è controllabile in questo modo? Secondo me sì. Soprattutto se la porta USB è una 2.0.

Quando dico che il controllo possibile della camera di ripresa è solo parziale, mi riferisco alla non fruibilità della sua funzione principale, cioè quella di imaging: la ristrettezza del bottle neck, evidente, rende la fotografia del tutto proibitiva.

In realtà, tranne l'imaging, puoi fare tutte le altre cose con la tua camera; si tratta delle azioni che richiedono interventi da remoto di tipo 'commutazionale',
cioè a dire: la sua accensione, il controllo dell'otturatore, la regolazione della sequenza e della durata delle esposizioni, lo spegnimento della camera.

Per quanto riguarda gli approfondimenti squisitamente tecnici aspetto di discutere nuovamente l'argomento con John.

Beppe

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MessaggioInviato: giovedì 10 novembre 2022, 18:29 

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Riferimenti vari:

https://www.lucadentella.it/2021/02/16/esp32s2stick/
https://www.cnx-software.com/2022/05/06 ... otg-ports/
https://docs.espressif.com/projects/esp ... evice.html

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MessaggioInviato: giovedì 10 novembre 2022, 19:19 
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Mamma mia!!! Troppi link!!! :shock:
Ho dato una occhiata a qualcuno.
In effetti pare che dall'anno scorso sia possibile utilizzarle la usb come OTG e quindi Host, la mia esperienza con ESP32 risale ad un paio di anni fa e non so di quanto fosse vecchio il chip usato, questa possibilità non mi risulta ci fosse.
In pratica potrebbe sostituire un USB over IP, probabilmente qualche soluzione commerciale sarà pure fatta con degli ESP.
Per mia esperienza i problemi maggiori li ho avuti con le camere guida, ne ho provate più di una e non funzionavano.
Mi funzionava invece la vecchia atik 16ic .
La camera di ripresa invece funzionava perfettamente. Credo che le ccd funzionassero grazie ad un buffer sulla USB che garantiva il trasferimento anche a velocità relativamente basse e o variabili, mentre le webcam moderne son fatte per stream ad alto framerate e quindi non possono avere buffer troppo intrusivi.
Il problema potrebbe essere li.

Potrebbero funzionare ma credo che si riscontrerebbero i problemi degli usb over ip commerciali, aggravati forse dall'utilizzo del wifi, meglio usare forse uno shield Eth che garantirebbe maggiore stabilità.

Resto però dell'idea che la via da intraprendere sia quella del raspberry, o una versione 4 con 4GB di Ram dal costo di circa 70€ o se si vuol risparmiare un raspberry 3 con 2 GB, soluzione che usano in molti dal costo quasi dimezzato.
C'è da valutare che con INDI viene via gratis anche tutto il sistema di automazione della ripresa, che non è poco.
Per un osservatorio mio oggi prenderei questa strada, per disaster ricovery basta inoltre farsi una copia della sd e comprare un altro raspberry da lasciar pronto all'uso e si riparte in un lampo.
Per un associazione secondo me deve maturare ancora un pochino con aggiungendo una interfaccia web per l'automazione e la gestione degli utenti, quindi prenderei ancora oggi la strada di un sistema Windows con pc in loco ed APT, solo ed esclusivamente per l'uso di APT.

Lascio un link alla pagina di EKOS per far capire a Bacci di che sistema si parla, completamente automatizzato comprensivo di riduzione astrometrica di astometry.net.
Praticamente, se Voyager e thesky non fossero interfacciabili con INDI, EKOS li putrebbe sostituire.
Gli scatti poi si possono comunque passare ad astrometrica.

Posso capire che dopo aver comprato le licenze di Voyager e TheskyX non si abbia voglia di cestinarli...

L'alternativa è un pc in osservatorio da usare con un desktop remoto, soluzione forse più gestibile per Bacci.

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