Ti ribalto la domanda: che senso avrebbe stare ore e ore a fare riprese litigando con l'autoguida, con l'IL, col vicino che lascia le luci accese a buffo, con le velature, con i sw che si impallano e ti costringono a riposizionare l'oggetto, con l'umidità, con il seeing...e poi ancora ore di elaborazione...per guardarsi la foto finita sul monitor, ficcarla in una cartellina e dimenticarla o al massimo vedersela scorrere come sfondo del pc ogni tot minuti?
Sarebbe come scrivere una poesia e poi riporre il foglio nel cassetto senza farla leggere a nessuno.
Per fortuna non tutti sono completamente nauseati da anni di astrofoto amatoriali di oggetti visti e rivisti, ma c'è chi ancora non ha raggiunto il tuo livello e ha piacere di "rubare" con gli occhi, chi il tuo livello lo ha superato perché gode di strumentazione più evoluta, ma apprezza il tuo percorso e nota i miglioramenti rapportati al cielo e al setup, chi invece con setup simile e cielo equiparabile, vuole confrontarsi e capire se ha ottenuto il massimo...Insomma tante le motivazioni per condividere e per continuare a guardare le foto degli altri.
Poi col tempo pure io, se vedo l'anteprima della solita M42, con le stelle a palloncino, il fondo verde con toni talmente scuri che mangiano tutto e il trapezio bruciato...manco la apro e passo oltre, pure perché se commento, al malcapitato gli passa la voglia di fotografare
E soprattutto mi irriterei a leggere commenti inutilmente lusinghieri, che non aiutano l'autore dello scarabocchio a sviluppare un occhio capace di valutare le astrofoto che pubblica.
davidem27 ha scritto:
Tutti vogliono fare LA FOTO.
Questa è la cosa più triste, per chi si approccia all'inizio all'astronomia. Sempre dal mio punto di vista.
E' successo anche a me agli esordi, ma per un semplice motivo: senza ancora conoscere nessuno, quindi senza spostarmi sotto cieli decenti, da casa provavo ad osservare e vedevo poco o nulla (Luna, pianeti, M42...M27, M57, M17...), giusto quei 4-5 faretti celesti che si vedono da quasi qualsiasi cielo e basta. Poi ho provato a fotografare e opsss...magia
usciva fuori un sacco di roba! E allora te credo che volevo fare pure io LA FOTO!
Il resto è venuto dopo, ma quella è stata una spinta importante.