JohnHardening ha scritto:
La camera è una point&shot di inizio 2000.
Io avevo la top di gamma SONY di quel periodo, la DSC-F505V.
Il software fornito con la tua camera era di fotoritocco, non di controllo, i driver servivano per usare la camera come lettore delle memorystick, non è gestibile neanche da Linux con gphoto e se non la gestisce lui non la gestisce nessun software, ai tempi non era proprio previsto il tethering.
http://www.gphoto.org/proj/libgphoto2/support.phpLa 505 prevedeva il bulb, ma credo che la tua arrivi al massimo a 30 secondi di esposizione, vai nel settaggio dell'esposizione e vai al settaggio massimo, dovresti arrivare a 30s e se sei fortunato poi hai il bulb ma tendo ad escluderlo.
Probabilmente potrai limitarti a scatti da 30s preferibilmente usando l'autoscatto per evitare vibrazioni.
Capisco voler utilizzare ciò che si ha, ma sono abbastanza convinto che con 50 euro potresti trovare di molto meglio nell'usato, la 505v faceva foto particolarmente buone rispetto anche alle canon e nikon top di gamma dell'epoca, ma una camera anche di 10 anni fa sarà meglio per fotografia notturna.
Intanto grazie per la risposta. Immaginavo che quel software servisse solo a quello,e che non ci fosse modo di comandarla.
Ti confermo che i tempi massimi sono di 30s, però più che sufficienti per iniziare. Escludo il bulb.
Vorrei usarla, giusto per iniziare a fare pratica con l'astrofotografia a campo esteso.
Anche perchè ha uno zoom 4x ottico + 4x di zoom digitale a risoluzione più bassa (quindi senza sgranare). Un 16x che mi pertterebbe di non fare solo foto a campo largo (54° x 42°, e mi scordo il grandangolare ovviamente), ma anche ristretto (abbassando i tempi di posa) fino a circa 3°39' x 2°44' di campo inquadrato.
Decisamente meglio dello smartphone (ho un S7) che effettua solo zoom digitale, a piena risoluzione e sgranando di brutto!
ps: Vorrei fare anche qualche prova con l'imaging planetario tramite metodo afocale, usando una staffa per camere compatte da fissare sull'oculare. Da quanto ho letto online, fa video a 640x480 a 16 fps (62,5 ms). A questo punto, sarebbe forse meglio provare a fare lucky imaging con scatti brevissimi (arriva a 1/1000s di esposizione).
Anche se si tratterebbe di metodo afocale, usando la fotocamera immagino che ci sarebbe anche il problema del campionamento. Potrei provare ad usare lo zoom ottico, per esempio? Oppure no, perchè sarebbe come usare una barlow, rischiando di sovracampionare?
Bisognebbe capire come calcolarlo in questo caso.