E' arrivata la belva, ecco la prima foto:
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Il Tecnosky 152 sld è veramente mastodontico. Alla bilancia, con anelli, barre, diagonale 2" e cercatore 8x50 pesa 15 chili.
Il telescopio è arrivato collimato (Giuliano lo ha controllato al banco ottico prima di consegnarmelo) nonostante il viaggio e lo sballottamento.
Ho montato il telescopio sulla mia vecchia eq6 nera ( quella no goto) su treppiede baader AHT.
Per non osservare sdraiato per terra, ho dovuto allungare al massimo le gambe del treppiede, no modo che la testa equatoriale fosse a più di un metro e mezzo da terra. In questo modo quando il tele punta allo zenit si osserva comodamente seduti.
Ieri sera faceva molto freddo, almeno 1 grado sotto zero, ma non c'era tantissima umidità. Il seeing non era il massimo ( stasera dovrebbe esser meglio).
Ho usato per osservare i seguenti oculari vixen LVW: 22mm, 17mm, 8mm e 5mm.
Primo oggetto puntato è stato il trapezio, che ha mostrato con il 17mm 5 componenti e con l'8mm anche la sesta. Il 5mm, per l'agitazione atmosferica, non era utilizzabile.
Le stelle apparivano più grosse di quanto mi aspettassi, probabilmente deformate dal jetstream. Sfocando la stella in extra gli anelli non erano perfettamente tondi, ma cambiavano forma di continuo, segno che il seeing era proprio scarso. In intrafocale erano più regolari e non mostravano piume di calore ( il tele era comunque all'aperto da almeno 3 ore).
Sulla luna mi sono gustato le rime interne di Gassendi e tutto il bordo illuminato del sinus iridum, soprattutto con l'8mm.
Ho puntato qualche altra stella doppia ( Castore, Alnitak ) poi mi ha vinto il freddo e sono rientrato.
Appuntamento a stasera per il secondo round.