Gp ha scritto:
Boh mi pare che sia difficile per via della mancanza di punti di riferimento su cui basare le valutazioni dei beni da assicurare....per auto-moto-imbarcazioni e immobili non hanno difficoltà...ma come fare per strumenti che molto spesso sono presi nell'usato e che hanno sicuramente un valore che và a crollare nel tempo?
Di solito, la stima del valore si fa sulla base del valore di acquisto. Sta poi al perito, in caso di sinistro stabilire il degrado d'uso della merce rubata o danneggiata.
Gp ha scritto:
Diverso se l'osservatorio fosse all'interno di un terreno dove c'è anche l'abitazione principale assicurerebbero tutto con un'unica soluzione.
Anche in quel caso bisogna stare attenti alle esclusioni di polizza e agli scoperti. Ad esempio, l'osservatore dev'essere chiuso a chiave con idonea serratura, secondo me non basta un semplice lucchetto. Nel caso di furto ci dev'essere la prova dello scasso. Lo scoperto di polizza potrebbe essere anche del 20% con minimi da capire ( insomma, non so quanto il gioco varrebbe la candela).
Il consiglio, se si ha la strumentazione in giardino in un piccolo osservatorio, è di specificarlo bene in polizza e stabilire da subito tutte le condizioni di limiti di indennizzo, scoperti e/o franchigie, esclusioni, in modo da sapere quello che si sta contrattualizzando.