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Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 24 settembre 2020, 22:02 

Iscritto il: giovedì 4 gennaio 2018, 3:26
Messaggi: 596
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Concordo, neq6 + tele a 300mm che hai già e poi vedi con calma.

:D più PC per il puntamento, plate solver e mesa a fuoco precisa


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MessaggioInviato: giovedì 24 settembre 2020, 23:18 
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Iscritto il: martedì 26 gennaio 2010, 14:19
Messaggi: 5139
Località: Rescaldina (Mi)
Tipo di Astrofilo: Fotografo
B&W ha scritto:
Come detto, tutto si può fare ma viste le premesse di limitare sbattimenti (senza neanche autoguidare) , di godersi il setup ed ovviamente le foto...io continuo a sostenere che la scelta migliore sia un rifrattore anche F6 che diventa F5 con un riduttore/spianatore e sotto un buon cielo non fa rimpiangere il buon newton F4.

Concordo completamente con Daniele.
Ho fatto l'itinerante per tanto tempo e tra i vari strumenti che ho portato in giro negli anni c'è stato anche un Newton 200/1000 economico, accoppiato ad una reflex modificata.
Lo strumento era davvero un pozzo di luce ma la meccanica era molto carente, o, meglio, allineata al prezzo del tubo, e non sono mai riuscito ad ottenere una collimazione decente pur controllandola scrupolosamente ad ogni inizio sessione, anzi a volte la collimazione andava a ramengo già portando il tubo in posizioni differenti! E gli effetti si vedevano sulla foto con stelle bislacche e "brutte", per cui alla fine ho lasciato perdere. Probabilmente questi newton economici vanno meglio in postazione fissa, ma per un uso itinerante a mio parere è più affidabile un rifrattore apo, soprattutto se il background dell'uscita è avere zero o quasi sbattimenti e portare a casa un risultato "sicuro".
Oppure andare su un newton con una meccanica seria, ma i prezzi sono decisamente elevati.

La EQ6 è ottima, ma se lo scopo è avere un setup minimale e più godibile magari valuterei una AZ-EQ5, molto più leggera e maneggevole ma che è in grado di gestire bene un apo da 70/80mm.

A mio parere però partire già con l'idea di fare pose non guidate è come partire con il freno a mano: l'autoguida a queste focali non è complicata, certo serve un tele guida (ti basta anche un cercatore) e una camerina anche economica, oltre ovviamente ad un pc. Ma il fatto di fare pose guidate ti permette sicuramente di avere risultati migliori e la sicurezza di portarti a casa pose "utili" e non pose che poi rischiano di essere cestinate per mosso.

_________________
Roberto Marinoni
www.robertomarinoni.com
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MessaggioInviato: venerdì 25 settembre 2020, 10:00 
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Iscritto il: mercoledì 22 agosto 2012, 9:17
Messaggi: 952
Località: Martellago
Tipo di Astrofilo: Fotografo
rey ha scritto:
Concordo, neq6 + tele a 300mm che hai già e poi vedi con calma.

:D più PC per il puntamento, plate solver e mesa a fuoco precisa


vorrei spingermi un po' oltre con la lunghezza focale, altrimenti potrei anche continuare con l'attuale set-up.
Sicuramente il Tair 300 non lo abbandonerei, ci sono ancora oggetti su cui 300 mm + DSLR farebbe una buona inquadratura.

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Jupiter 21M - 200mm f/4
Jupiter 37 A MC - 135mm f/3.5
Canon 50mm f/1.8
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MessaggioInviato: venerdì 25 settembre 2020, 10:08 
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Iscritto il: mercoledì 22 agosto 2012, 9:17
Messaggi: 952
Località: Martellago
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Bluesky71 ha scritto:
B&W ha scritto:
Come detto, tutto si può fare ma viste le premesse di limitare sbattimenti (senza neanche autoguidare) , di godersi il setup ed ovviamente le foto...io continuo a sostenere che la scelta migliore sia un rifrattore anche F6 che diventa F5 con un riduttore/spianatore e sotto un buon cielo non fa rimpiangere il buon newton F4.

Concordo completamente con Daniele.
Ho fatto l'itinerante per tanto tempo e tra i vari strumenti che ho portato in giro negli anni c'è stato anche un Newton 200/1000 economico, accoppiato ad una reflex modificata.
Lo strumento era davvero un pozzo di luce ma la meccanica era molto carente, o, meglio, allineata al prezzo del tubo, e non sono mai riuscito ad ottenere una collimazione decente pur controllandola scrupolosamente ad ogni inizio sessione, anzi a volte la collimazione andava a ramengo già portando il tubo in posizioni differenti! E gli effetti si vedevano sulla foto con stelle bislacche e "brutte", per cui alla fine ho lasciato perdere. Probabilmente questi newton economici vanno meglio in postazione fissa, ma per un uso itinerante a mio parere è più affidabile un rifrattore apo, soprattutto se il background dell'uscita è avere zero o quasi sbattimenti e portare a casa un risultato "sicuro".
Oppure andare su un newton con una meccanica seria, ma i prezzi sono decisamente elevati.

La EQ6 è ottima, ma se lo scopo è avere un setup minimale e più godibile magari valuterei una AZ-EQ5, molto più leggera e maneggevole ma che è in grado di gestire bene un apo da 70/80mm.

A mio parere però partire già con l'idea di fare pose non guidate è come partire con il freno a mano: l'autoguida a queste focali non è complicata, certo serve un tele guida (ti basta anche un cercatore) e una camerina anche economica, oltre ovviamente ad un pc. Ma il fatto di fare pose guidate ti permette sicuramente di avere risultati migliori e la sicurezza di portarti a casa pose "utili" e non pose che poi rischiano di essere cestinate per mosso.


Grazie Roberto per la tua esperienza diretta.
Sono sicuro che ti eri adoperato al meglio per fare una ottima collimazione, quindi non ho dubbi su quanto mi dici.
Per la az-eq5 sicuramente sarebbe ideale per il set-up che ho in testa, ma come dicevo nel messaggio iniziale mi vine fatto un prezzo di favore per la neq6-pro, quindi anche se la taglia è eccessiva vada per quella, mi servirà magari in futuro per un'altra configurazione.
Intanto vedo di vedere i risultati senza fare pose guidate e poi vedrò il da farsi. Meno aggeggi meno problemi. :-)

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MessaggioInviato: domenica 27 settembre 2020, 15:44 

Iscritto il: mercoledì 2 maggio 2018, 19:20
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Tipo di Astrofilo: Fotografo
Ciao, ma puntavi sulla 450D per un discorso di non dover portare il pc appresso?? perche' senno, oramai si trovano delle camere cmos a colori raffreddati (anche usati) a costi molto abbordabili, poi un grande vantaggio dei cmos, che dovresti considerare, e' la possibilta' di fare riprese con la tecnica del live stack, non serviranno piu' pose lunghe, evitando un sacco di imprevisti e noie, in primis il fatto di non dover guidare, se inizi a usare focali medio \ lunghe, e' una manna...!! :please:


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MessaggioInviato: domenica 27 settembre 2020, 17:32 
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Iscritto il: mercoledì 22 agosto 2012, 9:17
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Tipo di Astrofilo: Fotografo
Claudio_Roma ha scritto:
Ciao, ma puntavi sulla 450D per un discorso di non dover portare il pc appresso?? perche' senno, oramai si trovano delle camere cmos a colori raffreddati (anche usati) a costi molto abbordabili, poi un grande vantaggio dei cmos, che dovresti considerare, e' la possibilta' di fare riprese con la tecnica del live stack, non serviranno piu' pose lunghe, evitando un sacco di imprevisti e noie, in primis il fatto di non dover guidare, se inizi a usare focali medio \ lunghe, e' una manna...!! :please:


La 450d ce l'ho già. :-)
Conosco i vantaggi delle CMOS, saranno considerazioni future, per ora mi arrangerò con la DSLR.
Grazie per il tuo passaggi.
Un caro saluto.
Pierpaolo

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MessaggioInviato: sabato 10 ottobre 2020, 8:22 

Iscritto il: martedì 6 ottobre 2020, 22:09
Messaggi: 5
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e del modo dell'astrografia in generale,

un annetto fà ho comprato uno Skywatcher Dobson 10 - focale 250/1200 e a parte pianeti vari, ho provato a osservare la nebulosa M57, e la galassia di Andromeda, delusione :( si vede un cerchietto pallido nel primo caso e un qualcosa di meglio nel secondo, ma comunque delusione cocente.

Mi piace molto la parte di osservazione ma per nebulose e galassie vorrei provare a fare qualche foto, ovviamente senza grosse pretese almeno inizialmente.

Ho trovato questa montatura usata

Skywatcher EQ-6 PRO SynScan GoTo a circa 900 euro

Sia come peso che caratteristiche sembra idonea allo scopo.

La domanda è:

Meglio equipaggiare il Dobson con una montatura del genere, o prendere un telescopio più leggero con una montatura inferiore?

Come si ha il miglior risultato a parità di prezzo?

Grazie a tutti


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MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 8:05 
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Iscritto il: mercoledì 22 agosto 2012, 9:17
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Prima di tutto, benvenuto.
Ti consiglio di cercare sul forum se trovi risposte alle tue domande, se poi non sei soddisfatto apri una nuova discussione.
Brevemente, ti dico che:
- una buona pratica per iniziare è fotografare il cielo è con focale molto corte e quindi con obiettivi fotografici, 50mm, 135mm, 200mm, 300mm è intanto come si dice ti fai le ossa. Per queste focali non ti serve una NEQ6, è sufficiente un astroinseguitore.
Per la tua delusione con Dobson è normale, le aspettative sono sempre molto alte. Cmq con strumenti decisamente inferiori al tuo ci sono molti neofiti che si sono diverti ed appassionati molto. Ma ci vogliono cieli molto scuri e filtri per aumentare i contrasti dei deboli soggetti che si osservano.

Il consiglio è di avvicinarti a qualche associazione di astrofili, ma anche un buon libro ti può svelare molte perplessità.

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MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 8:48 

Iscritto il: martedì 6 ottobre 2020, 22:09
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Grazie dei consigli, farò come dici te,hai qualche libro da consigliarmi?


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MessaggioInviato: lunedì 12 ottobre 2020, 9:00 
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Tipo di Astrofilo: Fotografo
Tecniche, trucchi e segreti della fotografia astronomica di Daniele Gasparri.
Ti posso raccomandare questo anche se è l'unico che ho letto. Ma l'autore è molto conosciuto ed ha scritto molti libri sull'astronomia. Una esauriente panoramica su strumenti e tecniche di elaborazione. Completo non manca nulla e risponde a tantissimi dubbi in modo sistematico e preciso.

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