1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Anche l'Unione Europea...

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{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"

Chi si rivede! Ciao Andrea, bentornato!

criptazione quantistica
Sì, ecco, sono due parole che ho letto di sfuggita ritenendole un po' azzardate e fantascientifiche,
ma se vengono confermate anche da Andrea (che saluto calorosamente!) devo dire che sono un po' più preoccupato ... Temo che lassù si stiano combinando affari grossi, di tutti i tipi ...

Ma continuo a rimanere convintissimo che solo la Poesia del cielo stellato senza luci artificiali potrà salvare l'Uomo.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Non è più fantascienza, anzi, ed è una tecnologia estremamente ambita. Lo spazio è terreno di caccia all'oro a livelli difficilmente immaginabili, soprattutto a causa dell'indotto che genera. Ogni governo un minimo lungimirante, anche sotto la pressione dell'industria, si è organizzato per non lasciarsi sfuggire l'occasione. Girano parecchi soldi... Un caro saluto anche a te e se non ci si ribecca buone feste!

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{andreaconsole.altervista.org}¦ Ballscope 300/1500 DIY "John Holmes"

Un sito interessante con la visualizzazione in tempo reale delle posizioni dei satelliti Starlink con le sue stazioni di terra e della ancora piccola flotta OneWeb.
Gli oggetti sono cliccabili con grafico delle altezze con dati del Norad e qualce dato delle stazioni di terra, non sempre o tutti presenti, come foto, link a googlemap e per quelle europee copia delle domande di autorizzazione.
Notare la quantità di stazioni di terra, tuttora in espansione, presenti negli USA dove è aperto il servizio, in EU per ora solo 2 per i test. Ma non dovevano inteconnettersi via laser? Se vi leggete i miei post indietro ero molto scettico delle notizie che uscivano dove sembrava che il traffico fosse quasi tutto intersatellite, ho sempre detto che necessitavano vari uplink terrestri per poter gestire banda importante.
Inserendo la propria posizione indica anche a che satelliti dovreste essere connessi.
https://satellitemap.space/

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ES ULD 16' Gen II
Bresser Messier 6'
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
Kellner Bresser 25 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.

E' impressionante e, dal mio punto di vista, sconsolante.
Sembra una valanga, uno tsunami che non si può fermare.

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Come tutte le cose fatte dall'uomo tecnologicus le conseguenze le pagheranno le future generazioni.
Quando non potremo piu lanciare neanche un francobollo , quando non esisterà piu la notte.
Sono veramente sconfortato dall'opacita di pensiero che si genera quando c'e in ballo l'economia.

Robe

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* <---- O LO CHIAMAVANO K63
Astrofilo da sempre E con fratello scopritore di SASSI

Roberto, comprendo il tuo punto di vista ma come ho già avuto modo di dire, se vogliamo accettare il bello del progresso dobbiamo mettere in conto che non tutto sarà sempre rose e fiori.
Trenta e più anni fa frequentavamo le BBS (per chi non le avesse conosciute sono state le antesignane di internet per l'uso comune).
I costi erano elevati perché dovevameo telefonare com modem a 300 b/sec quasi sempre in interurbana (e costavano).
Poi sono venuti i primi accessi a internet a pagamento (un tot a MB) a a velocità max di 56Kb/sec. Oggi con un abbonamento di costo irrisorio flat navighiamo a 100 Mb/sec, senza limiti di accesso (o quasi) e connessi più o meno in tempo reale con il mondo.
Videotelefoniamo, scambiamo informazioni, giochiamo, studiamo, lavoriamo e così via.
Ma per arrivare a ciò il passo è stato lungo.
Abbiamo fatto passare decine di migliaia di km di cavi scavando profonde trincee, abbiamo fatto passare cavi lungoi fondali di mari e oceani con conseguenze (anche se minime) per la glora e la fauna marina.
Ma siamo andati avanti.
Oggi il gioco si è spostato nello spazio. Domani non lo so.
Ma sicuramente preferisco vivere nella realtà odierna rispetto a quella che hanno conosciuto i miei genitori e i miei nonni.
E i nostri figli e nipoti sicuramente diranno altrettanto di noi.
Possiamo migliorare la situazione? Certamente. Ma con un'azione comune sulle cose realmente importanti.
Chi studia il cielo ha strumenti che se ne infischiano di alcune decine di migliaia di microsatelliti.
Sono pochi coloro che guardano al cielo con interesse esclusivamente contemplativo. E una minoranza fa poca strada, specie se le richieste che pone sono esclusivamente personali.
Antonino Zichichi (che premetto non è certo fra le persone che amo di più) tempo addietro disse che la luce è simbolo di progresso e che solo le popolazioni che non hanno ancora raggiunto un certo tenore di vita hanno un cielo buio sopra la testa.
Da astrofilo ovviamente sono dispiaciuto ma oggettivamente non posso dargli torto.
Sinceramente non andrei a vivere nella tundra o in una foresta pluviale o in un deserto, cioè nei posti più bui al mondo.
Se poi riesco a far sì che le luci siano meno fastidiose tanto di guadagnato, ma non per questo ho intenzione di emigrare.
Io non arriverò a vederlo e probabilmente neanche la generazione dopo di me ma il futuro non sarà "sotto" un cielo stellato ma, al limite, "IN" un cielo stellato.

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Cieli sereni da Renzo


Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!

Beh, non è sempre detto che l'ottimismo sia una buona compagnia (Covid).

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Be, Renzo, io le BBS le ho frequentate, mi ricordo ancora le rincorse di mio padre con la ciabatta in mano all'arrivo di bollette da un milione e mezzo di lire, non avevo la fortuna di averne in urbana.
Ma lavorando nel settore ti assicuro che il paragone che stai facendo non calza assolutamente. È molto meno invasivo il lavoro di openfiber che usa in gran parte strutture esistenti, e fino a velocità di 200Mb stai tutt'oggi usando la schifosissima infrastruttura in rame telecom di 30 anni fa (e più). L'avvento dei cavi in fibra sottomarini ha ridotto drasticamente le dimensioni e l'impatto dei giganteschi cavi in rame di una volta che portavano poche decine di chiamate.
Direi che sono 2 direzioni diametralmente diverse, la modernizzazione dell'infrastruttura terrestre ha ridotto l'impatto, direi, al contrario di quello che stanno facendo che alla fine servirà pochi ricchi. Ora i prezzi sono da beta tester, ma quella infrastruttura non potrà supportare un traffico paragonabile alla rete terrestre (che in realtà sfrutta alla grande per rilegare le numerosissime stazioni di terra che necessiteranno, basta vedere quante ne hanno già messe pur non avendo quasi clienti) ed i prezzi, secondo me, sono destinati a salire per limitare gli utenti.

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ES ULD 16' Gen II
Bresser Messier 6'
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
Kellner Bresser 25 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.